La sorelle liceale
Data: 27/01/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Roles93, Fonte: RaccontiMilu
... che erano venuti tutti insieme, quindi non dovevamo aspettare più nessuno e potevamo già iniziare a fare baldoria. Quella sera eravamo in 16 fra ragazzi e ragazze, compresi me e mia sorella, molti miei amici non si aspettavano di vedere già una ragazza a casa mia, pensando che fosse una mia nuova conquista, visto che da come era vestita e dal suo fisico non dimostrava affatto gli anni che aveva ma sembrava quasi nostra coetanea, ma, appena venuti a sapere che era mia sorella fra incredulità e sguardi fugaci, iniziarono a osservarla con più interesse. Tutto ciò mi mandava in bestia, ero geloso ma non potevo fare scenate quindi ci passai sopra senza aggiungere altro. La festa procedeva bene, come di consueto c’era musica per creare una certa atmosfera, fiumi di alcol e fumo giravano in abbondanza creando di conseguenza un ambiente festoso e vivace. Lasciai spesso mia sorella sola con dei miei amici mentre io scherzavo e bevevo con delle ragazze, ma spesso l’occhio cadeva su di lei, dove minuziosamente, osservavo le gesta e le carezze di troppo di qualche mio amico. Come sospettavo almeno sulla timidezza mia sorella non era cambiata molto, non parlava un granché e si limitava a rispondere a discorsi con qualche parola o risatina, ma più passava il tempo più la vedevo ridere, la cosa strana era che aveva sempre il bicchiere pieno pensando che fosse sempre lo stesso ma invece mi sbagliavo, i miei amici glielo riempivano di continuo. I livelli di sobrietà avevano passato ormai da ...
... tempo i limiti di coscienza, e un mio amico nel mezzo dell’euforia propose un gioco che stupii a tutti. Si alzò dal divanetto mentre era seduto accanto a mia sorella, la guardò, abbasso la musica con il telecomando per attirare la nostra attenzione, e rompendo il silenzio propose con un’aria da giullare:’ Ragazzi! Ho una proposta! Che ne dite di fare il gioco dell’armadio!?’ Per chi non lo conoscesse, il gioco dell’armadio, è un gioco che principalmente si fa da adolescenti scambiandosi i primi baci, dove ragazzi e ragazze si dividono in due gruppi distinti, si fa un sorteggio e i fortunati entrano dentro uno stanzino stretto e buio per circa 10 minuti, senza parlare e far capire la propria identità simulando di essere perfetti sconosciuti. C’era uno stupore generale visto che non eravamo più dei quindicenni per questo genere di giochi, ma stranamente tutti erano interessati, soprattutto le ragazze. Vedendo l’approvazione di tutti e non mi rimase che sistemare lo sgabuzzino da usare come stanzetta, ma sentivo come se c’era qualcosa che dimenticavo, ed era proprio la presenza di mia sorella a quel gioco! Mi ero completamente dimenticato di lei! Non sapevo come la pensasse se era d’accordo o meno, visto la nostra età di certo non ci si limitava a qualche bacio dentro lo stanzino! Iniziai a cercarla preoccupato ma era troppo tardi, le ragazze l’avevano trascinata nell’altra stanza per iniziare il sorteggio, e i miei amici fecero lo stesso con me senza darmi possibilità di ...