Valutazioni carnali
Data: 29/10/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... talamo, lo osservo, cerco di fissarlo nella mia mente, non è un giaciglio qualunque, è in verità l’alcova dove avverrà il prodigio, il miraggio che si compirà.
Adesso mi squadro intorno, preferisco scrutare compiutamente quel posto che sto per oltrepassare. Sofia ancora una volta sembra captare al meglio i miei intimi giudizi, per l’occasione mi lascia fare. La sua camera è accogliente, ben temperata, le tapparelle sono chiuse. L’arredamento è senz’eccessi, uno sproporzionato guardaroba, una sedia di legno, un comodino, il giaciglio grande, con una trapunta e due enormi guanciali foderati. Il guardaroba ha una porta girevole con una grande specchiera, io la osservo mentre mi esamino la figura. Lei comprende tutto, la specchiera mi crea disagio, in questo preciso istante mi sconcerta. All’interno del guardaroba si vedono di sfuggita i suoi indumenti, perché lei è una ragazza, un’incantevole e magnifica femmina. Sofia m’abbraccia, mi lambisce la faccia e mi sorride bisbigliandomi un angelico e soave vuoi? In quel frangente capto come se stessi per unirmi in matrimonio nel momento della profetica proposta sì, lo voglio. Sofia accende la luce della piccola lampada, quel bagliore ci rischiara il volto e il corpo, dopo mi fa accomodare sull’orlo del letto. Quella che vivo è la più delicata e premurosa svestizione che ho mai vissuto, io non devo fare niente. Lei mi toglie le calze, mi sfila il maglione e la camicia e mi rincuora. Io la osservo, sono statico e rincretinito, ...
... mentre divento gradualmente più nudo, maggiormente vulnerabile al suo sguardo. Con delicatezza mi fa alzare in piedi, mi slaccia i pantaloni aprendo la chiusura lampo, me li abbassa e me li sfila del tutto. E’ insolita la calma con la quale ripone i miei vestiti. Poco dopo pure gli slip vengono rimossi, al presente sono discinto, interamente spoglio di fronte a lei, mentre Sofia è completamente vestita. Mi squadra, mi esamina senza smettere di sorridere, io adoro il suo sorriso, perché m’infonde sicurezza.
Adesso Sofia m’accarezza la faccia, il torace e i fianchi, il mio cazzo è interamente in stato di pausa, è insolitamente incongruente, sono aizzato come non mai, eppure l’emotività è assai vigorosa. Sofia imprime una lieve carezza al mio bassoventre, dopo m’accarezza le cosce, risale su per i glutei con ambedue le mani. Per un istante il suo sorriso si contrae, nei suoi occhi colgo un’illuminazione fiammante, è di desiderio, di possesso autentico. Per un attimo non è più lo sguardo d’una ragazza, per l’occasione io ingerisco ancora a vuoto. Adesso ci distendiamo sull’alcova sprofondando tra i guanciali, Sofia è completamente vestita, io all’opposto sono interamente disadorno, lei colloca un braccio dietro le mie spalle, mi mette giù, mentre con l’altra mano mi carezza i capelli. Steso così al suo fianco il suo bacio è ancora più appassionato ed esigente. Sono suo, lei recrimina il mio dominio, mentre pigia con maggiore foga le sue labbra, la sua lingua mi setaccia a fondo. Il ...