Una giornata speciale (parte 4): la cameriera e la sposa - Racconti Erotici

Una giornata speciale (parte 4): la cameriera e la sposa

... essere rimasta ferma un instante dentro di lei, mentre con la mano sinistra le stringeva il fianco, con l'altra le afferrò alla base la lunga coda di cavallo facendole tirare indietro la testa ed iniziò a scoparle il culo. Lisa oscillava il bacino ritmicamente osservando compiaciuta lo strap-on che entrava ed usciva senza alcuna resistenza dal culo di Jessica e ad ogni affondo faceva schioccare il suo ventre contro le natiche.

Le due erano sempre più prese dall'amplesso e Lisa stava fottendo il culo di Jessica con sempre più foga, Jessica pervasa dal piacere mugolava e singhiozzava implorando Lisa di non fermarsi e anzi di affondare ancora più forte quel fallo dentro di lei e la supplicava di sculacciarla; Lisa la accontentò e mentre continuava a scoparla cominciò a prendere a ceffoni le tonde natiche che sobbalzavano ad ogni schiaffo e ad ogni affondo nel suo culo.

Nel frattempo, per quanto le due si fossero appartate nell'angolo più remoto e riservato del giardino, i suoni inequivocabili che emettevano avevano destato la curiosità di qualcuno. Era la sposa, che allontanatasi dal banchetto per fare una passeggiata in solitudine, e per distrarsi dalla confusione era stata attratta da quei mugolii.

Si era nascosta dietro una siepe e da ormai qualche minuto stava osservando le due impegnate a scambiarsi quelle peccaminose saffiche effusioni. La sposa era una morettina un po in carne di circa 25 anni che fino ad allora non aveva mai avuto interesse verso il proprio ...

... stesso sesso, inizialmente appena le ebbe scorte fu infastidita da quello che stava accadendo durante la sua festa, ma mentre se ne stava in quell'angolo a spiare Lisa e Jessica, iniziò a provare una strana sensazione dentro di se. Un brivido le percorreva la schiena mentre guardava Lisa che col prosperoso seno al vento faceva sua Jessica inculandola con forza; riusciva a leggere nei loro volti la profonda eccitazione ed estasi, ascoltava i loro respiri affannosi, i loro gemiti e gridolini. Un calore iniziò a salirle dal ventre e stupendosi di se stessa si accorse che i suoi capezzoli si erano fatti turgidi dentro al reggiseno a balconcino di pizzo e senza nemmeno rendersene conto si era sollevata la voluminosa gonna di tulle e la sua mano si era infilata dentro le mutandine di pizzo bianco già bagnate e si stava titillando la clitoride.

Lisa con la coda dell'occhio la intravide e si bloccò con il fallo affondato nel culo di Jessica. "C'è qualcuno..." disse sottovoce Lisa con voce impaurita. "La sposina dici ?" rispose ridacchiando Jessica "E' da un po' che ci sta guardando, e ho l'impressione che le stia pure piacendo" aggiunse tono sornione.

Jessica si liberò i polsi dalle corde e dopo aver fatto uscire il grosso strap-on dal suo culo si girò verso Lisa e ricominciò a baciarla, e mentre lo faceva le accarezzava tutto il corpo, soffermandosi sui seni nudi e poi scendendo ad accarezzare il grosso fallo tra le cosce e in tutto ciò non distolse mai lo sguardo dalla sposa che ...