Una giornata speciale (parte 4): la cameriera e la sposa - Racconti Erotici

Una giornata speciale (parte 4): la cameriera e la sposa

... in tanto completamente in bocca fino a quando non ebbe assaporato fino all'ultima goccia il sapore del sesso di Lisa; si diresse poi verso il tavolino appoggiandovi sopra l'ovetto che stava ancora vibrando, scoprì il secchiello in acciaio e Lisa vide che esso non conteneva affatto una bottiglia di vino, ma qualcosa di altrettanto inebriante...

Jessica aveva ora un grosso e lungo stra-op strapless tra le mani e lo stava accarezzando adorante mentre si avvicinava nuovamente a Lisa. La baciò di nuovo appassionatamente sulle labbra e mentre lo faceva, spingendo con il ginocchio tra le sue cosce, le fece divaricare le gambe, le strofinò alcune volte lo strap-on sulla fica sempre più bagnata poi delicatamente lo inserì profondamente nella vagina ancorandolo per bene. Lisa abbassò lo sguardo guardando quell'enorme fallo che dal suo pube puntava prepotente versò Jessica. Le mani di Lisa ora stavano scendendo lungo i fianchi di Jessica, mentre continuavano a baciarsi, sollevandole lentamente la gonna a tubino, la destra discese lungo il pube e poi ancora più giù verso la fichetta che era di nuovo chiusa dal nastrino arancione. Lisa fece per sciogliere il nodo, ma Jessica le bloccò la mano "No tesoro no, se non c'è Sara ho il divieto di liberare la mia fichetta" sussurrò dolcemente Jessica all'orecchio di Lisa. Lisa comprese, eccitata dalla situazione senza dire nulla prese Jessica per i fianchi e la fece voltare, la spinse verso l'altalena facendole appoggiare il ventre sulla ...

... tavola di legno, e dopo averle sollevato in alto le braccia avvolse i polsi con le corde impedendole di potersi muovere, con un rapido movimento le fece divaricare le gambe e contemporaneamente fece scivolare la gonna sopra i fianchi mettendo in bella vista due natiche tonde e sode.

Quella vista era troppo invitante e Lisa pervasa dall'eccitazione non seppe resistere alla tentazione e colpì il sedere con due sonori ceffoni. Jessica ebbe un sobbalzo, ma non sembrava dispiaciuta della cosa, anzi pareva le piacesse tanto da spingere il suo culo un po più in su invitandola a continuare. Lisa non si fece attendere ed iniziò a schiaffeggiarle ritmicamente prima una natica e poi l'altra. Ad ogni colpo Jessica emetteva un gridolino strozzato misto ad un mugolio di piacere, e mentre le sue chiappe si facevano rosse e calde Lisa poté notare che dalla sua fica chiusa colavano gocce di piacere che avevano ormai inzuppato il nastrino. Vi strofinò la mano raccogliendo gli umori sulle punta delle dita e usò quel dolce nettare per lubrificare il buco del culetto di Jessica che si aprì non appena venne sfiorato.

A Lisa non servì ulteriore invito, puntò il grosso fallo contro lo sfintere e questo senza fare alcuna resistenza si lasciò penetrare accogliendo per intero il lungo strap-on tanto che il ventre di Lisa arrivava a spingere contro le natiche di Jessica. Lisa era impressionata da quanto capiente fosse il culo di quella giovane ragazza e la cosa la fece eccitare ancora di più. Dopo ...