Quando ero fidanzato - prima parte
Data: 15/10/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Maturo
Tabù
Autore: pensolibero, Fonte: xHamster
... la serranda lui mi disse:
- Senti Mario, io credo che comunque dovremmo parlare di ciò che hai visto ieri, che ne dici di venire a mangiare qualcosa mentre ne discutiamo.
- Per me non c’è problema Alberto, se ti va di parlare facciamolo pure
Ci avviammo insieme verso casa sua che era a due minuti dal negozio. Quando fummo sopra gli chiesi se potevo farmi una doccia veloce visto il caldo che faceva. Logicamente non ebbe nulla in contrario.
- Per fortuna nel borsello ho sempre un paio di pantaloncini. Non si può mai sapere
Mi guardò con aria stranita. Certo non era normale che si andasse in giro con dei pantaloncini nel borsello. Comunque non disse nulla ed io andai nel bagno a farmi la doccia. Quando uscii prestai bene attenzione a non asciugarmi le parti basse, in modo che indossando i leggerissimi e aderentissimi pantaloncini, questi prendessero bene le mie forme. Avevo già il cazzo barzotto. Quando entrai in cucina trovai già pronto da mangiare.
- Siediti al po….
Guardandomi rimase nuovamente senza fiato
- Ehmmm , siediti al posto di Maria
Avevo fatto effetto
Durante il pranzo vidi che mio suocero aveva tutte le buone intenzioni di discutere del fattaccio ma non ne trovava il coraggio, così fui io ad iniziare.
- Volevi dirmi qualcosa in merito a ieri sera?
- Si… si volevo parlartene
- Dimmi pure
- Ecco io volevo dirti che a volte ci si ritrova in situazioni strane: la lontananza di mia moglie, lo stare da solo…
- Senti una cosa, ...
... facciamo un patto
- Si dimmi
- Io so benissimo che sei un frequentatore abituale di quel cinema e di conseguenza so anche il motivo per il quale ci vai. Quindi non iniziare a tirare fuori scuse strane perché sono inutili. Ammetti solo che è una cosa che ti piace e facciamola finita.
- Mi stai spiazzando. Cosa vuoi che ti dica?
- Dimmi solo che ti piacciono i cazzi. Io non ci trovo nulla di male
- Ma che dici? Veramente trovi che non ci sia nulla di male?
- Assolutamente no. Te l’ho detto: ognuno è libero di fare ciò che ritiene più opportuno fare senza darne conto a nessuno. Però me lo devi dire
- Ok, va bene. Si, mi piacciono i cazzi.
- Finalmente ti sei deciso.
- Ora però scommetto che ti faccio schifo
- Perché ti piacciono i cazzi? Ma per niente. ognuno ha i suoi gusti particolari. Anche io ne ho
- Cosa?
- Di gusti particolari
- Cosa intendi?
- Per esempio mi piacciono le fesse mature
- Cacchio, usi un linguaggio piuttosto esplicito
- Si, credo sia meglio visto l’argomento
- Ok
- Hai detto che ti piacciono le fesse mature, ne hai viste molte?
- Non tante quante ne vorrei aver visto. E a te? La fica piace? O ultimamente ti dedichi solo ai cazzi?
- No no, mi piace. Eccome!
Nel frattempo avevamo finito di mangiare ed io mi alzai mettendo in mostra il mio pacco già evidentissimo per fatti suoi. Mio suocero guardandomi fu costretto a deglutire.
- Ma tu vai spesso in quel cinema?
- Almeno una volta a settimana, ...