Quando ero fidanzato - prima parte
Data: 15/10/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Maturo
Tabù
Autore: pensolibero, Fonte: xHamster
Le esperienze vissute negli anni con i miei genitori hanno fatto si che crescessi in maniera consapevole che la vita ci riserva sorprese ad ogni angolo di strada. Indubbiamente ho vissuto sempre il sesso come la cosa più bella che possa esistere, specie se fatto con le persone alle quali tieni di più. Ma se l’amore della tua vita non è presente non significa che non bisogna cogliere al volo le occasione: come dice il saggio “ogni lasciata è persa”. Fu così che un’estate ero senza la mia ragazza che era andata al mare per tutto il mese di agosto con sua madre e la sorella. Il padre, che gestiva un negozio, le raggiungeva il sabato mattina per poi ritornarsene la domenica sera. A sua detta quello era il mese migliore in quanto tutti gli altri negozi erano chiusi per ferie e i suoi clienti aumentavano. Ogni tanto andavo nel negozio per aiutarlo o fargli compagnia, ma principalmente perché non avevo un cazzo da fare in quanto i miei amici erano tutti in villeggiatura ed io già c’ero stato con i miei nel mese di luglio. Era una persona piuttosto simpatica e pronta alla battuta, anche se era piuttosto rigido sotto l’aspetto morale. Spesso rimanevo al negozio fino alla chiusura serale in quanto in zona c’erano diversi cinema a luci rosse ed io ne approfittavo per farci una capatina. Anche se in effetti non potevo accederci per l’età, all’epoca bastava dare una piccola mancia alla maschera per fargli chiudere un occhio, anzi, entrambi. Fu così che una sera come al solito salutai ...
... mio suocero aiutandolo ad abbassare la serranda e mi avviai verso uno dei cinema. Ormai la maschera mi conosceva abbastanza bene e a volte mi diceva anche se valeva la pena di entrare oppure no. Come al solito mi accomodai in una fila di poltrone in fondo a tutto in modo da avere sott’occhi tutta la sala. In effetti più che i films mi piaceva guardare le persone che cercavano di fare sesso con altri sconosciuti. Quella sera il cinema era piuttosto vuoto: un paio di persone sedute vicine alcune file più avanti, un altro paio dal lato opposto e tre o quattro anime in pena che girovagavano in cerca di compagnia. Dopo un po’ iniziai a seguire con attenzione il film rigorosamente con una trama praticamente inesistente, anche se con scene molto molto arrapanti. Dopo qualche minuto avvertii che era entrato un altro spettatore che superando la fila di poltrone dove stavo io, si avviò verso il centro della sala. In un primo momento non feci caso a lui, ma poi, guardandolo da dietro, mi resi conto che lo conoscevo: Cazzo!! Era mio suocero. Senza pensarci su neanche una volta mi alzai di s**tto e scappai via dalla sala. Quando la maschera mi vide, capì subito che qualcosa non andava e preoccupato:
- Ragazzo, che c’è? Qualcuno ti ha dato fastidio?
- No no, è che credo di conoscere la persona che è entrata adesso
- Chi quello? Viene abbastanza spesso
- Veramente? Questo non me lo aspettavo proprio
- Ma tu come lo conosci? Non farai casino vero? Se ti beccano qui io passo un ...