1. in campeggio


    Data: 15/10/2021, Categorie: Anale Gay / Bisex Autore: boysiculo74, Fonte: xHamster

    ... “Secondo te, alla vista di un ragazzo che lascia intravedere un bel culo sodo, rotondo, depilato, e un cazzo succulento e profumato, lasciando alla fantasia la libertà di disegnarne tutte le caratteristiche, cosa dovrei fare? Dormire? O peggio ancora una semplice sega?” “Beh scusa, ma non capisco e non saprei risponderti” Beppe rise e disse: “Bene allora ti faccio capire io”
    
    Beppe si avvicinò a Leo che rimase immobilizzato. Cominciò a massaggiare delicatamente e dolcemente le gambe di Leo fino a salire sui glutei: li tastò, li strinse fra le sue mani. Poi cominciò a baciarli prima il destro e poi il sinistro. Leo sentiva il calore delle mani di Beppe invaderlo, e ancora di più sentiva sul suo corpo il suo respiro ritmico e ansimante.
    
    Fu la volta delle spalle: Beppe si pose in ginocchio e a gambe aperte dietro Leo, e con le mani aperte salì dai glutei fino alla schiena e le scivolò lungo le braccia fino alle mani di Leo afferrandole.
    
    Leo ansimava, era confuso, ma il piacere lo invadeva. Beppe invitò Leo a girarsi e Leo eseguì. Si trovò sotto quel corpo di bronzo, spettacolare con un viso splendido e due occhi che brillavano quasi di luce propria illuminando l’interno della tenda nella quale la temperatura si era alzata notevolmente.
    
    Beppe chiese a Leo “Non so se lo hai capito, ma di certo non sono venuto qua da te né per essere consolato né per farti un massaggio. Ti ho notato subito dopo averti incontrato, e ti ho desiderato non appena ho scrutato il tuo bel ...
    ... culo dai calzoncini strappati. Ora che mi hai turbato “devi pagare”!!”. Beppe strappò gli slip adatti sicuramente per gli strips: si lacerarono subito e il suo cazzo turgido, enorme saltò fuori in tutto il suo splendore.
    
    Leo ne sentì l’odore, il buon odore. Beppe si avvicinò al viso di Leo dicendogli: “Dai non avere paura sarà bellissimo, prendilo in bocca e fammi sognare”. Leo non esitò, fece distendere Beppe e preso il suo cazzo fra le mani dapprima lo annusò, e con la lingua cominciò a colpire dolcemente la cappella che ad ogni tocco si ingrossava, poi scese delicatamente alla base fino alle palle depilate. Le leccò e poi ad una aduna le succhiò. Beppe gemeva: “Dai sei fantastico mmhh dai continua, uhmmm sii dai siii” Leo poi lo ingoiò sentendone tutta la consistenza, mentre Beppe si contorceva dal piacere. Anche a Leo era diventato duro, certo le sue dimensioni non superavano i 17 centimetri, ma il suo cazzo non era niente male anche perché la sua cappella era un po’ più grossa del normale.
    
    Leo continuava avidamente ad ingoiare e divorare quel cazzo enorme finché Beppe lo fermò: “Basta altrimenti vengo subito. Ora tocca a me distenditi a pancia in giù” I ruoli erano chiari: Beppe era attivo, mentre Leo lo era solo in determinate circostanze ma di certo non in quella. Beppe iniziò il suo rimming voracemente: affondò la propria lingua nello sfintere di Leo con avidità facendolo trasalire dal piacere. I brividi travolsero Leo. Lo preparò ben bene e Leo sentì più di una ...
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