1. Seconda Esperienza Autobus e un nuovo inizio.


    Data: 13/10/2021, Categorie: Etero Autore: Ludovico Ariosto, Fonte: EroticiRacconti

    Seconda Esperienza Autobus e un nuovo inizio.
    
    Dopo la riunione, torno in ufficio e poi faccio ritorno a casa, passano giorni e non prendo più l’autobus R2, ho come una sensazione strana, come qualcosa che mi dice che devo starne alla larga. Passano settimane e ricevo una telefonata di un mio caro amico, per raggiungerlo scendo dal lavoro e prendo l’autobus questa volta l’R2 lo prendo al capolinea della Galleria Umberto, mi siedo comodo e tengo d’occhio il mio cellulare, l’autobus diventa sempre più gremito fermata dopo fermata e davanti a me ci sta un donna vestita normale con pantalone lungo e camicia, il caldo era incredibile, all’improvviso ad una fermata si crea un attimo di confusione e noto che un uomo sale e si fa largo tra la folla, io rimango seduto e continuo a tener d’occhio il mio cellulare, le porte si stanno per chiudere ma entra ancora gente, si ricrea di nuovo tanta confusione con qualche spintone e voce che si alza, un uomo si mette al fianco della donna che ho di fronte, noto che lui fin da subito inizia a strofinare il suo bacino sul corpo di Lei, dopo parecchi motivi noto che lui la Palpa, lei inflessibile e determinata a subire, non arrossisce e non si scompone, cosi ché penso forse se chiedo di sedersi potrò aiutarla, ma all’improvviso, noto che la sua mano con la scusa di tenere una borsetta in mano spinge verso la parte anteriore del bacino dell’uomo, e in quel momento comprendo che mi devo fare i “cazzi” miei, decido di scendere dopo un po’, mi ...
    ... avvio dal mio amico, il tempo passa ed è ora di tornare a casa, la mattina seguente decido di prendere la mia auto e di fermarla nei pressi di una stazione della metropolitana, sono nel treno metropolitano della linea 1 che ovviamente non è affollato come l’autobus, arrivo a piazza Garibaldi e mi dirigo verso l’uscita della stazione, vedo l’R2 che è quasi già strapieno di persone, decido di salire ma ci sta poco spazio nel corridoio e cosi con fatica riesco comunque a posizionarmi nel corridoio vicino all’obliteratrice, vidimo il mio biglietto e guardo il cellulare, le persone continuano a salire sono le 7.25 del mattino inizia a sentirsi già il caldo, nell’attesa ripenso a quanto mi è accaduto settimane prime nello stesso autobus con le 4 amiche (leggi racconto precedente https://www.eroticiracconti.it/racconto/70092-lautobus-4-amiche )ho un erezione all’improvviso, il cazzo è fuori controllo mi diventa durissimo, sono costretto a girarmi verso l’interno dell’autobus per non far vedere il rigonfiamento, ma ho un dolore atroce, talmente che sono duro, sono costretto a toccarmi velocemente la cappella da sopra i pantaloni e stringerla per calmare il dolore, all’improvviso dietro alle mie spalle sento un corpo che viene spinto, mi giro, è una donna sulla 50ina, capelli ricci mossi oltre le spalle, un pantajazz bianco e magliettina sottile bianca, la pressione sul mio corpo è troppa sento il suo culo grosso che mi urta più volte perché viene spinta, allora decido di provarci e che ...
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