L’AMICA DI MAMMA
Data: 06/10/2021,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... credimi, ti divertirai come mai hai fatto. –
Poi una bocca, non sa se di Anna o Cinzia, si è poggiata sulla sua scambiando un bacio umido. Sente dei movimenti, dei passi, la voce del figlio che parla con la madre. Vorrebbe dire qualcosa ma Michela l’ha avvertito: una parola e finisce tutto. Stringe le labbra e attende.
Nella stanza, di fronte a Carlo, c’è Virginia che resta immobile aspettando istruzioni. Michela li lascia per un istante per andare a prendere Ramona, nascosta nel bagno di servizio, che fa accomodare su una poltrona da dove può osservare tutto.
Ramona si siede. Sa cosa sta per avvenire. Ha qualche scrupolo per l’inganno che sta venendo perpetrato alla sorella, ma la motivazione datagli da Michela le è sufficiente: una lezione, ricevere cosa ha dato. E poi sa che può intervenire in qualsiasi momento, se dovesse vedere che Virginia sta soffrendo, per bloccare tutto.
Ci sono altre motivazioni in lei, non le ha svelate a Michela ma sono le più importanti: è curiosa di vedere un’orgia, anche se in questa vi è sua sorella ma, soprattutto, la conoscenza è potere. Saprà un segreto di Virginia che, chissà, potrebbe esserle utile in futuro nei suoi rapporti con la sorella. Ammira i corpi nudi dei presenti, soffermandosi su Guido che vede nudo per la prima volta, apprezzandone il fisico, il cazzo che si sta inturgidendo sotto le carezze di Anna. Cinzia è di fianco a Carlo, che lei non conosce. Vede Michela sussurrare ...
... qualcosa all’orecchio di Virginia e questa inginocchiarsi e gattonare in avanti, fino ad arrivare tra le gambe di Carlo.
– Spostati in avanti e faglielo venire duro –
Ordina Michela, e Virginia muove le mani, incontra le gambe di Carlo e, regolandosi su queste, assume la posizione adatta. A tastoni trova il pene ancora a riposo,
Ramona guarda affascinata la scena davanti a lei: sua sorella carponi, la bocca impegnata sul cazzo di Carlo, la schiena inarcata che espone le natiche rotonde e il solco in mezzo. La vista le viene coperta da Michela che si inginocchia e tra quelle natiche infila la faccia.
Virginia si sta dando da fare su quello che pensa sia il cazzo di Guido. La novità dell’essere bendata la eccita. Crede che tutto sia risolto e si dedica con fervore alla fellatio strappando singulti di piacere all’uomo. Sente dietro di se qualcuno che le apre le natiche e una lingua umida che le scivola nel solco, muovendosi tra ano e vagina. Mugola per manifestare il proprio apprezzamento. Pensa sia Michela ma non può esserne certa ma a lei, a quel punto, va bene tutto.
Continua il pompino sentendosi frugare da dita curiose, prima davanti e poi dietro, lì dove solo da poco è stata sverginata. Sono dita piccole, da donna, non danno fastidio, anzi. Geme di piacere per la doppia penetrazione, per la lingua che non smette di passarle sul clitoride, intensifica i movimenti della testa, cerca di prendere fino in fondo quel cazzo che le riempie la bocca togliendole ...