L’AMICA DI MAMMA
Data: 06/10/2021,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... perdonare? –
– Solo quello che ti dirò, e senza aprire bocca –
Michela spiega a Carlo cosa si attende da lui. Alle sue rimostranze risponde con fare suadente, avvicinandoglisi e poggiandogli la mano sul cavallo dei pantaloni.
– Se sarai bravo ti divertirai. So che ti piacciono le fighette giovani, vero? Anna! –
Michela chiama la ragazza che si presenta in abiti provocanti: una corta gonnellina che copre appena l’inguine, un top che evidenzia la mancanza di reggiseno. Anna si avvicina ai due, appoggia anche lei la mano sul pacco di Carlo.
– Ti ricordi della mia lontana cugina Anna? E’ bella vero? Questa sera ci divertiremo Carlo, ma lo faremo a modo mio o niente. Accetti o te ne vai, scegli. –
Carlo non è convinto, gli pare tutto molto strano ma sa di non avere alternative, e la promessa di Michela, insieme alle due mani che gli carezzano il cazzo da sopra i pantaloni, lo spinge ad accettare e farsi condurre da Anna di sopra per prepararsi.
Drrriiiinnnnn.
Virginia ha pigiato il campanello ansiosa di vedere Guido, di potergli parlare. Si sorprende quando ad aprire viene Michela:
– Ah… ciao Michela, io… –
– Entra Virginia, vedrai Guido tra poco ma prima devo spiegarti un paio di cose. –
Dubbiosa, Virginia entra e segue Michela in cucina. Lì giunte Michela si gira di colpo e Virginia le sbatte contro. Restano ferme, petto contro petto, e lei sente la voce suadente di Michela parlarle piano:
– Mi piacevi Virginia, lo sai vero? –
Nel ...
... dirlo Michela ha portato la mano sui fianchi della ragazza, l’ha fatta scivolare sul culo che stringe lievemente alzando la minigonna.
– Sì… e anche tu piaci a me, ma Guido… –
– Guido è arrabbiato con te, e tu sei qui per farti perdonare, vero? –
– Sì, io… sono pronta a tutto. –
– Davvero? Lo scopriremo presto. Adesso giocheremo Virginia, ma il gioco non lo condurrai tu come l’altra volta. Adesso faremo a modo mio. Sei pronta a giocare per Guido o preferisci andartene per non tornare mai più? –
La mano di Michela si è spostata sul davanti, carezza la micina della ragazza che ricorda l’attrazione che aveva per Michela. Con un sospiro si abbandona alla carezza e le porge le labbra. Michela la bacia piano, indugiando labbra su labbra, spingendo poi la lingua nella bocca della ragazza che la accoglie arrendendosi completamente. Sulle dita, infilate nella micina, Michela sente la sua eccitazione, poi si stacca.
– Bene, adesso spogliati completamente, poi ti benderò e ti porterò di là dove Guido sta aspettando. –
Ubbidiente, Virginia si toglie gli abiti e si lascia prima bendare e poi condurre nel salotto. Lei non vede ma lì c’è Carlo. Mentre Virginia si spogliava, Anna l’ha bendato e poi portato di sotto. L’ha legato a una sedia. Carlo è stato lì lì per reagire sentendo che c’era un’altra persona ad aiutare Anna a legarlo. Ha rinunciato sentendo la voce di Cinzia nell’orecchio.
– sssshhhh, fermo caro, lasciaci fare. Ti divertirai ...