Regalo speciale pt1
Data: 29/05/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: EmmaS, Fonte: RaccontiMilu
... un’ momento, mi ero persa in quei pensieri e sensazioni, annullando completamente il mondo intorno a me. Imbarazzata, mi affretto a dire ” Si…?scusatemi…mi ero persa un momento nei miei pensieri…” “Lo avevo notato…” dite, leggermente infastidita, poi proseguite , con un tono basso e provocatorio ” comunque…scommetto che se ora, venissi a controllare lo stato delle tue mutandine…le troverei completamente bagnate…non è vero?” . A quelle parole mi manca il fiato…non riesco a formulare una risposta… ” Ti ho fatto una domanda, Emma!” “…Si…Signora…è così…” ” hahahaha brava bambina…sei sempre la solita…una Cagna…” “Signora! Mi fate impazzire così!” quelle parole, quel modo di chiamarmi…mi mandano fuori di testa, facendomi perdere il senno…” lo so, Piccola…”. Come programmato, dopo l’ aperitivo andiamo a cena, e fino a qui, la serata procede tranquilla . La mia eccitazione è tenuta costantemente accesa dal plug che mi sta spaccando in due e dagli elastici che mi strizzano i capezzoli come morse, facendoli bruciare e dolere, ma sembra che Voi vi siate dimenticata della mia situazione, il che mi dà un po’ di tregua e respiro, per modo di dire. Ora però viene la parte più difficile, ovvero giocare a bowling con un plug conficcato nel culo. Raggiungiamo gli altri. Fortunatamente, a prima vista, nessuno sembra essersi accorto della cosa. Una volta decise le squadre, iniziamo a giocare. La nostra squadra, è composta da noi due, più una coppia di amici, mentre l’ altra dalle altre due ...
... coppie. Io decido di lanciare per ultima, in modo da recuperare più tempo possibile, per cercare un modo per non far scoprire la mia situazione, e non soffrire troppo. Tecnica completamente inutile. Sono in piedi, che aspetto il mio turno, nel panico più totale, il cuore batte a 1000, non so come fare. Ovviamente, Voi vi siete accorta di questa cosa. Guardandomi negli occhi, Vi avvicinate a me, approfittando di un momento di distrazione comune…e con un gesto deciso, veloce e completamente inatteso, mi afferrate i capezzoli e li torcete con forza , lasciandomi a bocca aperta, facendomi mancare il fiato. Il male e il bruciore mi invadono completamente, sento le gambe cedere leggermente. Avvicinando la Vostra bocca al mio orecchio mi ringhiate, in un sussurro ” Lo so…farà male…ma molto meno di quanto te ne potrò fare io dopo…se non lo farai…quindi ora, vedi di sbloccarti e di lanciare quella cazzo di palla, chiaro?” Io rimango senza fiato…non capisco. So che quella non è una minaccia, ma bensì una promessa. Vi guardo con fare interrogativo e confuso e Voi, rispondete alla mia domanda silenziosa, guardandomi negli occhi ” Si Emma, ho capito quale sarà il mio regalo…ora VAI!”. Non riesco a rispondere, non ne ho le forze, con le lacrime agli occhi per il male, faccio un piccolo segno di assenso con la testa. A quel punto, mollate bruscamente la presa sui capezzoli e vi allontanate da me. Sono completamente confusa e senza forza. Ma dopo una simile promessa, non posso non obbedire. Con ...