Polaroid – parte 1ma
Data: 04/10/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu
Polaroid – parte 1ma Elena è sempre stata una lettrice accanita, quando la conobbi divorava, oltre ai libri di studio, almeno 3 libri, saggi romanzi, narrativa, alla settimana. Era un tempo in cui non esistevano libri elettronici lei comprava o prendeva a prestito dalla biblioteca comunale. Quando la conobbi la sua biblioteca personale era composta da un migliaio di libri. Andammo a vivere insieme, dopo che ci eravamo conosciuti entrambi poco più che ventenni all’università, e la nostra prima casa era troppo piccola e con troppe poche pareti per ospitare una mini biblioteca. Fu così che i libri vennero inscatolati in attesa di poter essere disposti in una libreria adeguata quando avessimo traslocato in una casa più grande. La casa arrivò dopo 7 anni ma nel frattempo ci eravamo riempiti di altri 500 libri circa così altri scatoloni. La casa nuova aveva delle belle librerie ma riuscirono ad ospitare circa 600 volumi lasciando un poco di spazio per i nuovi arrivi. Il suo lavoro poi la portò ad acquisire un paio di dozzine di libri d’arte all’anno arrivati in omaggio per il suo ruolo. In breve la libreria fu piena ed i libri si accumularono in pile in una stanza. Durarono poco però perché arrivò il primo figlio ed i libri traslocarono in scatoloni a fare compagnia agli altri. In casa teneva solo quelli che aveva più cari, rileggendoli alla consunzione. Di alcuni aveva addirittura almeno un paio di versioni da quanto le piacevano. Farle comprare un vestito od un paio di scarpe ...
... era un’impresa, lasciarla in una libreria ed andarsene era facile come bere un bicchiere d’acqua. Non che lo abbia mai fatto ma schiodarla dai negozi che vendevano libri era un’impresa ogni volta. Passarono gli anni ed arrivarono i libri elettronici e cvi si buttò a capofitto. Il figlio era cresciuto ed andava per la sua strada così la lettura tornò ad essere il suo primo passatempo. Passavano gli anni ed andai in pensione così, con tanto tempo a disposizione, decisi di mettere un po’ di ordine in cantina dove gli scatoloni di libri si erano accumulati. La stanza di nostro figlio era diventata uno studio visto che lui se ne era andato a vivere per conto suo con le pareti ricoperte di librerie, un regalo che avevo fatto ad Elena per il suo pensionamento. Ora si trattava di trasferire i libri dalla cantina alla casa. Era l’inizio dell’estate e come sempre negli ultimi anni era precettata ad accompagnare sua mamma al mare dove avrebbe passato tre mesi. Io la avrei raggiunta di tanto in tanto per partire per una settimana insieme da qualche parte venendo lei sostituita da uno dei fratelli. Il mio obbiettivo era di farle trovare la stanza pronta con i libri messi ordinati divisi per tipologia. Mi ero interessato presso la biblioteca comunale e mi ero fatto spiegare i criteri per la classificazione di una biblioteca di circa 2000 volumi. Così, armato di santa pazienza e di pc, comincia ad aprire gli scatoloni ed a classificare i libri, ripulendoli dalla polvere e posizionandoli dove ...