Banished
Data: 04/10/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Feticismo
Hardcore,
Autore: LidiaSissy, Fonte: xHamster
... strato di PVC nero. In mezzo alla radura che si apriva davanti ai suoi occhi scorse la s**tola che conteneva il materiale, come da istruzioni. Un centinaio di metri più avanti, la casa. Pareva un vecchio casolare semi abbandonato, ma non diede peso alla cosa. Si avvicinò alla s**tola, che era appoggiata a terra vicino ad un palo alto due metri, dal quale pendeva una catena annegata nel cemento alla base del palo. Lidia si chinò, frugando nella s**tola alla ricerca delle indicazioni. Le trovò. Erano su un foglio stampato, stile lista, asettica.
1) Rimuovere gonna e giacca
2) Indossare cappuccio latex
3) Indossare bavaglio, bloccandolo con lucchetto n°1
4) Indossare cavigliere, polsiere e gomitiere bloccandole con i lucchetti numerati da 2 a 7
5) Indossare pinze pesate su capezzoli
6) Indossare tappo anale
7) Indossare collare bloccandolo con lucchetto n°8
8) Bloccare collare a catena palo con lucchetto n°9
9) Indossare cintura, bloccandola con lucchetto n°10
10) Indossare catena n°1 tra caviglie, lucchetti n°11 e n°12
11) Indossare catena n°2 tra gomitiere, lucchetti n°13 e n°14
12) Bloccare polsiere a anello posteriore cintura con lucchetto n°15
13) Attendere recupero e termine prova
Lidia rabbrividì. Era una situazione strana. Doveva fare da sola. Ovviamente la prova era improntata sulla fiducia. Era una prova molto pesante. Ma Lidia non abbandonò. Si sfilò la giacca e la gonna, riponendole vicino alla s**tola. Indossò il cappuccio. ...
... Era un cappuccio molto aderente, aveva due buchi per il naso, una specie di anello alla bocca che già la costringeva a tenere la bocca aperta. Gli occhi erano coperti da latex traforato, le impedivano un po’ la vista. Da lontano, probabilmente sembrava completamente bendata. Poi indossò il bavaglio. Era un bavaglio con una harness di cuoio, che si chiudeva intorno alla testa con una serie di lacci. La parte che andava in bocca aveva la forma di una palla di gomma, per la metà esterna, mentre la parte interna era a forma di dildo. Infilò mugolando un po’, notando che la palla si incastrava perfettamente nella parte spessa del cappuccio, dando la parvenza di avere solo un bavaglio a palla, dall’esterno. Dentro la bocca, il dildo premeva la lingua giù, impedendole di emettere qualsiasi suono intelligibile. Bloccò l’harness con il lucchetto, e poi provò a pronunciare “Aiuto Padrone”. Uscì qualcosa come “huhumm mhmhuhmm”. Era veramente un bavaglio efficace. Lidia proseguì nella vestizione, rispettando perfettamente la sequenza, mugolando un po’ mentre infilava il tappo anale di metallo e mentre posizionava le pinze sui capezzoli. Si mise le polsiere, le cavigliere, bloccò il collare e con fatica mostruosa bloccò la catena corta tra i gomiti. Era in piedi, già legata al palo, e tentennò per qualche secondo prima di bloccare l’ultimo lucchetto, che le avrebbe impedito di usare le mani. “Tanto ormai… non potrei andare via comunque”. Con un colpo di coraggio il lucchetto si chiuse , ...