Cornuto Cap.2 - Racconti Erotici

Cornuto Cap.2

Sobbalzai sul letto quando udii le chiavi girare nella toppa…… era arrivata finalmente.

Vidi la sua figura stagliarsi sulla porta della camera da letto, contro la luce del corridoio…

-------- amore, sei tornata finalmente….. come stai?... tutto bene?....---------

-------- insomma…. sono stremata, che serata…. non ce la faccio più…-------

--------- vieni qui, sdraiati sul letto e raccontami…. ----------

----------- si, Tom, non ho neppure la forza di spogliarmi, mi devo prima riprendere.

Ma tu sei nudo…. scommetto che te lo stavi toccando, vero porcellino?.... quando la tua mogliettina è fuori tu passi il tempo a pensare cosa fa e a farti le seghe….ti conosco bene….---------

--------- tesoro, lo sai che ti desidero tanto e penso sempre a te….. a volte il cazzo mi si drizza…..è normale….----------

----------- non si drizza solo il tuo, credimi…. stasera al ristorante quel tipo, che si chiama Dante, si è ubriacato e ha cominciato a fare il cascamorto…. mi toccava le gambe sotto il tavolo e richiamava l’attenzione delle persone, credo perché volesse far vedere a tutti che era con una donna attraente………..effettivamente un po’ tutti mi guardavano, con le tette in mostra e le cosce tutte scoperte, vorrei vedere……

Prima di uscire mi ha detto di andare in bagno, camminando in mezzo ai tavoli, voleva vedere come mi guardavano. Allora mi sono alzata e ho camminato con tutti gli occhi puntati addosso, anche le donne mi guardavano, facendo delle smorfie di ...

... disgusto. Gli uomini invece sorridevano beati e non si perdevano un movimento del mio corpo….la gonnellina era salita ancora di più e mostrava anche ciò che non si doveva…….

Usciti dal locale Dante mi ha detto che la mia camminata da sola nel salone era stata

stupefacente, non aveva mai visto una scena così erotica.

Siamo saliti in macchina e lui si è diretto in un parcheggio piuttosto appartato, si è fermato e mi ha infilato la lingua in bocca. Dopo una lunghissima slinguata e una profonda palpata di cosce e mutandine, mi ha preso la testa e l’ha portata di forza sul suo cazzo, infilandomelo fino in gola. Abbrancandomi i capelli si è fatto un lungo pompino da solo….stavo per soffocare e alla fine sono riuscita a liberarmi per respirare. Allora mi ha voluta chiavare vestita, reclinando lo schienale della macchina e tirandosi giù i pantaloni alle ginocchia….mi ha scostato le mutandine e me l’ha messo dentro fino ai coglioni, pompandomi di gran lena….. in realtà era troppo eccitato e troppo ubriaco….dopo una breve cavalcata ha cacciato un verso da a****le e inchiodandomi al sedile mi ha sbrodolato tutto dentro.

Dopo una decina di minuti ha voluto mettermi nuda e mi ha tirata sopra di lui, succhiandomi le tette e artigliandomi le cosce…..io avevo paura che gli venisse un colpo, sai lui ha una certa età e non si sa mai…. mi ha slinguata ancora e poi mi ha detto all’orecchio di prenderlo in bocca e farlo drizzare ancora.

Mentre lo succhiavo lui mi ha palpeggiato il culo ...