1. L'abisso - l'inizio


    Data: 29/09/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Alexposy, Fonte: Annunci69

    ... precedenti ma arrivato alle labbra le schiusi facendo capolino con la sola punta della lingua e a quel punto lo sentii entrare.
    
    Le mie labbra si serrarono intorno al suo dito bagnadolo e leccandolo delicatamente dentro la mia bocca.. Intanto lo sentivo sempre più grosso che pulsava e spingeva sofferente sotto la stoffa dei jeans.
    
    La cosa mi stava eccitando enormemente… non riuscivo a pensare ad altro che al suo cazzo eccitato a pochissimi millimetri dal mio viso…
    
    Ci fu un attimo in cui fece un movimento per mettersi comodo e proprio in quell’istante desiderai in maniera fortissima che lo tirasse fuori.. per prenderglielo in bocca, fregandomene di dove fossimo e di chi ci fosse con noi.. Ma non fu così..
    
    Quasi intuendo i miei pensieri, pochi attimi dopo mi bisbigliò, “lo vuoi?” io annui con la testa come un automa. A quel punto lui fece un movimento portando la mano dalla mia bocca alla cinta.. quel gesto mi fece trasalire improvvisamente.. cosa stavo facendo? perchè gli ho detto di si?
    
    Gli bloccai immediatamente la mano e spalancai gli occhi guardandolo e scuotendo la testa in senso negativo.. lui mi guardava confuso, con uno sguardo interrogativo e un po’ deluso.. non sapevo che fare e nemmeno che dire in quella situazione.. d’impulso gli allontanai la mano dalla cinta portandola verso di me.. sul mio petto a contatto con il mio seno.. lui la strinse cingendolo forte, quel contatto mi diede una fortissima scarica di adrenalina.. ora guardavo i suoi occhi ...
    ... concentrato altrove mentre la sua mano si muoveva disinvolta.. accarezzando e stringendo.. ormai il mio capezzolo fortemente eccitato era percepibile da sotto la stoffa e attraverso il reggiseno.. lui ci si accaniva cercando di delinearlo con le dita.. ma con difficoltà.
    
    Cercava un modo per afferrarmi il seno ma l’intimo che lo conteneva gli impediva la sensibilità desiderata, da parte mia cominciavo a desiderare in maniera spasmodica di sentire il calore della sua mano a contatto con la mia pelle… stringermi forte e afferrarmi.. portai istintivamente il mio braccio dietro la schiena e passando sotto la maglietta lo sganciai, in pochi secondi ero libera.
    
    Sapevo benissimo che ora i miei capezzoli erano estremamente visibili senza quella copertura, anche sotto la maglietta si potevano distinguere marcatamente.
    
    Lui non tardò molto a fiondarsi sotto la maglietta con l’avambraccio per arrivare proprio in cima a quella curva sul mio petto che terminava con una punta dura e sensibile che attendeva solo di essere raggiunta. Ormai c’era.. e dopo un’inziale e vigorosa pressione della mano a cingerlo tutto .. quasi a farmi male.. si dedicò alle carezze. Era una tortura.. mi stava eccitando a dismisura.. mi stuzzicava portandosi in cima e prendendolo tra due dita tirandolo leggermente ma stringendolo deciso.. mi faceva quasi male.. ma quando mi lasciava non vedevo l’ora che tornasse subito a toccarmi.. si stava concentrando solo su un seno.. quello comodo per la sua mano dato che ero ...
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