Il dominio dell’ospizio parte III
Data: 20/09/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Autore: PadroneM2, Fonte: RaccontiMilu
... sentire che non essere comportata bene con David, sapere cosa aspettare vero?” , Teresa restando in quel modo chiese “ la prego mi punisca” , “come volere, tu ora nuda andare a quattro zampe a supplicare David di usare tua bocca “ disse Maruja, Teresa gli si congelò il cuore, era pericolosissimo, sia essere scoperta ma poi essere vista anche da qualche vecchietto, tentenò per qualche secondo di troppo e Maruja ridendo disse “ se tu non andare subito dare a te punizione peggiore, scegliere”, Teresa era congelata non riusciva a muoversi, e a un certo punto senti dire a Maruja “ bene, tua punizione è quella che tu non potere più leccare mia vagina e in questo tempo tu potere leccare solo miei sandali, oltre ciò io volere che venire vestita molto più provocante e con tacchi e finito lavoro supplicare di essere umiliata, ora andare sparire da mia vista “. Teresa si rivesti è quasi piangente se ne andò, aveva rinunciato a una cosa che veramente gli dava piacere e oltre a ciò doveva degradarsi ogni volta, sempre più , poteva sparire, rinunciare a quella donna e alle sue condizioni ma il solo pensiero gli faceva venire un vuoto allo stomaco e una tristezza infinita, forse anche dal fatto che il marito ormai nemmeno si interessava più a lei e l’ultimo momento intimo nemmeno se lo ricordava più, per questo sentire di nuovo eccitata la rendeva contenta, anche se questo comportava umiliazioni e sottostare a una donna che era un orco puzzolente per i più. Non poteva abbandonare tutto e ...
... anzi voleva concedersi sempre di più e anche a David per riassaporare quella sensazione di sentirsi importante per qualcuno.
Federica stava ammirando il collare che aveva acquistato, era blu e nero, con un ossicino che fungeva da chiusura e sporgeva incatena una lettera M. Ogni volta che lo guardava si sentiva terribilmente eccitata e si era già masturbata varie volte ma la cosa era un continuo, anche pensare a quel David la rendeva davvero eccitata e lì davvero non capiva il perché, ma ripensare a quell’uomo la faceva sentire piccola e nelle sue mani, a disposizione. Mentre pensava ciò sentì squillare il cellulare e subito il cuore gli balzò in petto, e rispose “ venire qui” disse brevemente la voce e attaccò , Federica indossò il collare, mise le prime cose che gli capitarono e uscì. Raggiunse velocissima l’ospizio, entrò e si diresse verso la cucina ma non trovò nessuno, allora girò da per tutto ma non la vide, si affacciò pure alla casa ma non c’era, poi la vide che stava fuori con David, così uscì e la raggiunse. Maruja quando la vide arrivare con il collare sorrise, sapeva che quella ragazza era sua e quella sera avrebbe fatto un ulteriore passo verso il degrado di quella. “ finalmente arrivata” disse Maruja, “ mi perdoni padrona non la trovavo” disse Federica, David che si affiancò a quella ragazza e la toccò disse “ non ci interessa, devi essere puntuale” , Federica che si agitò a quelle parole si lasciò toccare da per tutto da David. “ mio amico David avere ragione, ...