Il dominio dell’ospizio parte III
Data: 20/09/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Autore: PadroneM2, Fonte: RaccontiMilu
... scarpe usate” indicando delle scarpe poste all’angolo dello scantinato, erano impolverate e lerce, Teresa guardandole provò una sorta di ribrezzo ma misto a eccitamento , non poteva credere che il sogno a occhi aperti si sarebbe realizzato così presto, così si avvicinò a quelle scarpe e iniziò a leccarle sotto lo sguardo di Maruja che sorrideva sempre di più. Quando ebbe finito con la prima, aveva un sapore aspro in bocca ma in compenso avevano un bell’aspetto, prese allora a leccare la seconda, procedendo lentamente sentendo lo sguardo di Maruja su di se. Quella si era goduta tutto il procedimento, finita l’ultima, Maruja disse “ ora tu sapere cosa aspettare” , Teresa che ormai non si sentiva più la lingua accennò soltanto a un si. Maruja era consapevole che non poteva restare ancora molto lì giù così abbassò solo la parte dei pantaloni che esponevano la vagina e disse “ recuperare liquidi leccando me” e Teresa si gettò nemmeno fosse acqua, ma alla fine gli umori di quella servirono ad alleviare il senso di secchezza. Maruja non fece nemmeno troppa resistenza e squirtò liberamente e disse “ prendi nuovi liquidi e andare via” e risistemandosi se ne andò. Teresa anche si sistemò come poteva, sali su e salutò tutti come se nulla fosse, già non indossava la biancheria.
I giorni passavano e Federica non aveva più ricevuto nessuna chiamata da Maruja, sapeva che con la direttrice lì all’ospizio non si poteva presentare come e quando voleva. Finalmente squillò il telefono, ...
... era lei “ venire qui subito “ e attaccò, Federica entusiasta si mise le prime cose che gli capitavano e corse all’ospizio. Entrò cautamente, temendo di incontrare la direttrice ma il silenzio dominava quel posto, sentiva solamente il rumore dei piatti in cucina e un parlottare. Arrivò in cucina e vide Maruja che parlava con un uomo non giovanissimo, vestito non certo bene e anzi era proprio vestito male, con un pantalone tutto macchiato è una camicia due volte più grande di lui, il viso era smorto e con denti macchiati, aveva gli occhi infossati e marroni e pochissimi capelli. “ ah essere arrivata , ti presentare nuovo assistente, David mio amico “ disse Maruja vedendola, Federica si avvicinò e strinse la mano unta di quell’uomo e disse “ piacere Federica” , “ aaah te devi essere la giovane di cui mi parlava Maruja “ disse emanando un alito pestilenziale, Federica già si agitò perché non sapeva quanto gli aveva detto Maruja. Quella sorrise e disse “ io dire a David essere mia sottoposta, su mostrare tua devozione e baciarlo” , Federica che sicuramente voglia di baciare David non ne aveva, non riuscì a resistere a quel comando di Maruja, così con coraggio si avvicinò all’uomo e iniziò a baciarlo, quello infilò immediatamente la lingua e a stringerla a se, da fuori il sapore era pessimo ma dentro era peggiore sapeva di fogna, continuò pur sentendo che la iniziava a palpeggiare. Maruja si godeva la scena anche se un po’ disgustata, nemmeno lei avrebbe mai baciato quell’uomo. ...