1. Una Rossa Fantastica – Collana l’Inferno e l’Abisso Vol. 3


    Data: 28/05/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Lesbo Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu

    ... Ely pensava che davvero avrebbe consumato la lingua su quel pavimento, mentre la testa le pulsava, si sentiva frustrata e infelice. – Facci vedere come sono queste due schiave. – Ora la voce, sempre femminile, era più dolce, ma ugualmente ironica e divertita. La guardiana le tirò per i capelli e le fece sollevare da terra, poi le fece girare. Stefania pensò, questa stronza &egrave molto forte. Lì dove prima c’era una tenda le schiave videro una parete a vetro, dall’altra parte non si vedeva niente, ma le schiave immaginarono che ci fosse qualcuno e che le stesse osservando… con interesse. Sicuramente le loro padrone, sicuramente le proprietarie di quelle voci, ma chi altri e quanti altri, anche uomini? Le schiave tenevano gli occhi bassi, si sentivano mortificate, imbarazzate, in pericolo e tremarono sugli alti tacchi, l’unica cosa che indossavano. La stessa voce chiese alla guardiana – Greta, fai sollevare loro il viso, vogliamo vederle bene e non vogliamo che siano timide. D’ora in poi devono essere spudoratamente troie, le nostre troie. – Ancora una volta Greta le tirò per i capelli facendo sollevare loro il viso verso la vetrina. – Avete sentito cagne, fatevi vedere, le vostre padrone vogliono che vi esibiate e se non sarete pronte, offerte e disponibili ci penso io. – Le schiave volenti o nolenti alzarono il viso e si inarcarono, la megera non smetteva di tirarle per i capelli. Stefania sussultò e gridò per il male, ma si offrì spingendo il seno in fuori ed anche il ...
    ... pube. I visi erano stravolti. – Brave troie, continuate così e andremo d’accordo. – Le gratificò la guardiana. Poi la prima voce, quella più aspra disse – falle mettere a novanta gradi, vogliamo vedere culo e fica e che allarghino le gambe. – Ancora una volta furono fatte girare e piegare e le schiave si offrirono allargando le gambe e mandando il culo in su, come fu loro ordinato, per farsi ammirare. Una terza voce, ma quante erano si domandò Ely, questa però non ordinava, si limitava a commentare. – Sono entrambe belle, ma la rossa &egrave fantastica, complimenti Miss Eva. – La guardiana intanto aveva appoggiato le sue mani sui due culi e le tastava come se fossero delle manze al mercato. – Ok, disse la seconda voce, tu ti prenderai la rossa, a me va bene la bionda. – Maledizione pensò Stefy, stanno trattando su chi ci prenderà come se fossimo delle bestie, ma non ebbe tempo per riflettere. La seconda voce, quella più dolce aggiunse. – falle camminare Greta, voglio che siano molto sensuali, offerte, lascive… altrimenti la loro punizione sarà terribile. – – Avete sentito cagne, camminate, girate larghe intorno a quel cavalletto e cercate di eccitare le Signore altrimenti sarete terribilmente punite. – Iniziarono il loro defilé, Stefania davanti ad Ely. Stefania era meno impacciata, ovviamente, di Ely, ma con le mani legate dietro la schiena e piena di vergogna si muoveva impacciata. – Sculetta rossa, dimena le natiche, fai ondeggiare le tette, su da brava. – Stefania avvampò ...
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