Marchette
Data: 19/09/2021,
Categorie:
Etero
Gay / Bisex
Autore: sweet_hole89, Fonte: RaccontiMilu
... proporzionato a tutto il resto, anche perché, altrimenti, scomparirebbe. Adesso tocca a me, lo spingo giù, sulla schiena, mi stendo e glielo afferro con entrambe le mani, non bastano per coprirlo, mentre lo masturbo gli lecco le cosce, poi la pancia, giro attorno al cazzone ma neppure glielo sfioro, ce l’ha durissimo, geme di frustrazione. Gli dò due colpetti con la lingua, sulla cappella congestionata, ha un sussulto, nel frattempo gli infilo il preservativo, uno di quelli XXL, ci vuole tutto. Ora glielo succhio per bene, lo mando in gola ma tutto non ci sta: ‘Brava troietta, brava’ ora mettiti giù, voglio scoparti’ mi sussurra mentre vado avanti a lavorarlo di bocca. Sfilo il perizoma, in ginocchio lascio colare qualche goccia di lubrificante sull’uccellone, mi abbasso con la testa che appoggio al copriletto, afferro le chiappe e me le allargo, lo faccio sempre, in automatico: ‘Dai, amore, dammelo, ma fai piano con quel cazzone’ mi spacchi tutta e io ci lavoro col buchetto”. In realtà non va molto per il sottile, mi afferra i fianchi, lo appoggia al buco poi spinge deciso. ...
... Mi lascio sfuggire un gemito ‘Ahi! Piano’ piano”, effettivamente fa un po’ male, sono piuttosto sensibile, mi inculano spesso e la parte è un po’ arrossata. Però il cazzo in culo mi piace e questo è un bel cazzo. Mi scopa per benino, grufolando come un porco, sbatte col ventre sulle chiappe ciack’ ciack’ ciack’ Io emetto dei gridolini, che lo ingrifano ancora di più. Mi accorgo che sta per venire perché aumenta il ritmo e respira rumorosamente. Mi afferra ancora più potentemente i fianchi e gode, ne avverto gli spasmi, la sborra no, ovviamente perché rimane nel preservativo. Si abbandona un attimo poi lo sfila. Gli tiro via il profilattico che getto nel cestino. ‘Ti è piaciuto, amore?’ gli chiedo civettuole, mentre gli tengo ancora il cazzo, ormai moscio, in mano. ‘Si, sei stata brava’. Ci diamo una sciacquata e ci rivestiamo. Mentre mi riporta dove mi ha preso dice che tornerà a trovarmi e mi allunga un altro cinquanta. Mica male. Gli do un bacetto e scendo, si allontana. Penso che resterò ancora un po’, anche se la serata, comunque è andata molto bene.