La mia ragazza e il coinquilino (Capitolo I)
Data: 14/09/2021,
Categorie:
Cuckold
Etero
Tradimenti
Autore: Dreamer, Fonte: RaccontiMilu
... chiamata alla mia ragazza che fortunatamente mi rispose istantaneamente dicendo stesse vedendo un film in camera. Le chiesi se Francesco fosse in casa usando la scusa che non rispondeva al telefono e volevo chiedergli se al campo per sbaglio avesse preso il mio giubbotto ma lei mi spiegò che era rientrato solo per darsi una sciacquata ed era uscito di nuovo.Da quell’episodio la mia gelosia era inevitabilmente cresciuta, non che io fossi così male, mi difendevo bene con i miei 16 cm tutto sommato, ma come tutti i ragazzi competitivi odiavo chi avesse qualcosa in più e se ronzavano intorno alla mia morosa.Il mio più grande errore fu che non palesai la mia gelosia sin dall’inizio a nessuno dei due.Le giornate scorrevano tranquille, non c’erano stati altri episodi per diverse settimane che potessero farmi ingelosire. Non che la gelosia portasse solo effetti negativi, da quell’episodio avevamo ricominciato a scopare con frequenza assidua e in modo più passionale del solito, a volte quasi fregandocene quando lui era in casa e teoricamente poteva sentire.C’è da dire che nel frattempo Francesco e Mary avevano legato, nel senso che ad esempio quando guardavamo un film tutti insieme entrambi comunque conversavano in modo fluido. Lui aveva rivoluzionato completamente il suo modo di mangiare, le dava mille consigli sui cibi da assumere per evitare di ingrassare e cose del genere. Diciamo che stavano per diventare amici, a lei piaceva la sua compagnia e non ne faceva mistero e a me non ...
... irritava non avendo notato malizia.Sul finire dei mesi invernali iniziai ad abbassare la guardia, non tanto per la fiducia acquisita nel ragazzo ma per via che quest’ultimo si fosse fidanzato con un’altra ragazza. Tempestava instagram di foto e di storie insieme a questa Valentina, sembravano i Jack e Rose del nuovo millennio. anche se i suoi like alle foto di Mary continuavano ad essere immancabili. Cominciammo di conseguenza ad uscire a quattro: aperitivi, cinema, ristorante. Ci trovavamo bene, eravamo in sintonia ed eravamo felici che anche questa ragazza si trovasse bene con noi. In quel periodo commisi un altro sbaglio, complice il clima cameratesco instaurato con Francesco: parlammo di sesso con le rispettive compagne. Non so se già allora fosse ossessionato dalla mia morosa, ma forse ciò che ci dicemmo può averla seriamente alimentata. Eravamo in cucina a mangiare da soli.“Sai che con Valentia sto facendo fatica a letto?”“Eh?”“Troppo silenziosa Clà” mi rispose. “Si mette lì a godersela e non dice e non fa niente, non cambierebbe manco posizione se non lo facessi io!”“Magari non ci capisce un cazzo talmente te la scopi forte e fa fare tutto a te!” esclamai ridendo.“Tu te la ridi ma il sesso per me è una droga e mi rode farlo con una passivona, mi piacerebbe prendesse più iniziativa!”Non me l’aspettavo sinceramente. Valentina era la classica ragazza acqua e sapone, bella ed intelligente, sembrava una senza freni, una che faceva degli uomini ciò che voleva.“Parlale, no?“Che ...