1. La ragazza con l'orecchino di perla - capitolo 3


    Data: 09/09/2021, Categorie: Trans Autore: Bellastronza69, Fonte: Annunci69

    ... il pene.
    
    Infilai l’indice della mano sinistra in bocca ed iniziai ad inumidirlo per bene.
    
    Con la mano destra spostai il perizoma e diressi il dito verso l’ano.
    
    Ci girai un po’ in torno, in maniera da inumidirlo per bene e poi lo infilai.
    
    Sentii un po’ di bruciore inizialmente e sentii molta resistenza.
    
    Tolsi la mano, la rimisi in bocca e riportai l’indice verso l’ano.
    
    Spinsi con vigore e finalmente il dito entrò. Iniziai a muoverlo avanti e dietro, a ripetizione mentre con la mano destra continuavo a toccarmi il cazzo.
    
    Finalmente venni, ma questa volta non sulla pancia.
    
    Misi la mano sulla cappella, che si riempì di sperma.
    
    Sfilai il dito indice dall’ano e lo appoggiai all’interno dell’altra mano. Una volta ricoperto di quella sostanza calda appena uscita dal mio corpo, lo portai nuovamente vicino al mio ano e spinsi nuovamente.
    
    Mossi il dito come se stessi facendo un ditalino, poi lo tirai fuori, completamente pulito.
    
    Mi alzai con le chiappe appiccicose di sperma e saliva e andai a lavarmi, per la prima volta questa giornata.
    
    Una volta in bagno notai dei peli sul mento.
    
    Purtroppo la barba ricominciava a crescere. Presi le mie fidate lamette e mi rasai nuovamente.
    
    Una volta finita la doccia, mi diressi verso il computer.
    
    Cercai su Google dei negozi di lingerie a Londra e il mio occhio si fermò su uno chiamato Agent Provocateur.
    
    Il sito mostrava oltre che della lingerie veramente di classe, anche una serie di vestiti e camisoles ...
    ... per la notte.
    
    Mi segnai l’indirizzo sulle note e poi cercai dei negozi che vendessero delle scarpe adatte al mio 44.
    
    Purtroppo la ricerca non mi portò a nessun risultato utile: l’unico negozio con un catalogo interessante era chiuso la domenica.
    
    Mi diressi quindi verso il punto vendita di Soho di Agent Provocateur.
    
    Entrai e la commessa mi squadrò dalla testa ai piedi.
    
    “Ciao, è il compleanno di mia moglie, vorrei farle un regalo molto erotico. Hai qualcosa che potrebbe fare al caso mio?” Esordì io.
    
    “Certo, hai preferenze?” Disse lei mentre mi fissava con un sorriso sornione.
    
    “Non saprei. Vorrei qualcosa che sia provocante e che piaccia anche a me.” risposi “Mi eccitano molto corsetti, vestiti aderenti e ovviamente intimo poco coprente.” continuai.
    
    “A chi non lo fanno. Forse ho qualcosa che fa per te, ma ti costerà parecchio.” Mi disse la commessa con sguardo incuriosito.
    
    Dopo qualche minuto la commessa tornò con cinque scatole enormi.
    
    Apri la prima.
    
    “Questo è un corsetto, Emilia. È fantastico sulle donne in carne. Accentua le forme e sicuramente non le resisterai.” Mi disse.
    
    Toccai il corsetto incantato dalla stoffa e, mentre lo guardavo con occhi sognanti, lei mi guardò e mi sussurrò: “Ti divertirai molto, ne sono certa”.
    
    Io trasalì. Le chiesi il prezzo e lì per lì stavo per sentirmi male.
    
    “Sono 650£. Per questo. Vuoi vedere altro?”
“Sì” risposi io, ancora shockato dal prezzo.
    
    Lei aprì un’altra scatola e tirò fuori un lungo vestito ...
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