Una giornata particolare
Data: 07/09/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Lesbo
Feticismo
Autore: Evoman2, Fonte: xHamster
... E’ abituata ai trattamenti rudi di Marco anche sui capezzoli e quindi la morsa delle mollette non è poi così devastante. Anzi, il tutta quella situazione in breve comincia a godere anche per questo nuovo supplizio, comincia a mugolare e il suo bacino non riesce a stare fermo. “Vi prego scopatemi, ho la fica in fiamme, non ce la faccio più” supplica Chiara. Ma la commessa si presenta con il mano una grossa candela, lunga circa 25 cm e larghissima.
La candela scompare in un attimo dalla vista di Chiara, per sentirsela immediatamente puntare contro la fica. A fatica la commessa spinge la candela tutta dentro e inizia a pompare, prima lentamente, poi con maggiore vigore. Chiara si sente squartata da quell’oggetto che invade le sue viscere, ma anche questa volta il piacere prende ben presto il sopravvento sul dolore. Ma appena comincia veramente a godersi quell’oggetto nella fica, un’altra candela compare nella mano della commessa, questa volta leggermente più piccola, ma neanche tanto in verità. In un attimo questa volta a subire un attacco è il suo buco di dietro. “No ti prego, lì no” supplica Chiara, ma la sua voce è ben poco convinta.
Lentamente anche la seconda candela si fa strada nelle carni di Chiara, che ormai tiene le cosce oscenamente aperte, molto più di quanto la posizione le permetterebbe di mantenere se solo volesse rendere più difficile il compito alla ragazza che la sta torturando. La commessa inizia a pompare con entrambe le candele in modo alternato, ...
... quando una esce l’altra entra. Chiara entra in una fase orgasmica continuata, in cui non esiste un solo picco, ma con il godimento che si mantiene elevato e costante per svariati minuti. Anche in questo caso è una situazione del tutto nuova, che non aveva mai provato prima.
Il suo corpo sembra reagire in modo inedito a questa che è una situazione inedita. Finora, infatti, anche i giochi perversi di Marco non si erano mai spinti così in avanti. La commessa smette di pompare con le candele, ma le lascia ben piantate nella fica e nel culo di Chiara e inizia invece a tirare alternativamente le mollette. stirandole all’inverosimile i capezzoli. Questi sono sensibilissimi e il trattamento le procura dolore, ma anche fortissima eccitazione. A Chiara è sempre piaciuto farsi maltrattare i capezzoli, ma fino a questo punto nessuno si era mai spinto. Poi la commessa ha una nuova idea anche lei.
Smette per un attimo di giocare con i capezzoli e si inginocchia davanti a Chiara. Pur non riuscendo a vedere bene quello che la ragazza fa, Chiara sente immediatamente che la lingua di lei che le si arrotola sul clitoride. In brevissimo tempo, per una seconda volta, viene spruzzando umori dalla fica. La commessa ride e beve, schernendola di nuovo su quanto sia facile far godere così una puttana come lei. Poi le mette una molletta dritta dritta sul clitoride, che ormai è gonfissimo e quasi del tutto uscito dal suo cappuccio naturale. La molletta lo pinza con violenza e trasmette una scossa di ...