Il pizzo bianco
Data: 05/09/2021,
Categorie:
Sentimentali
Autore: Erato28, Fonte: EroticiRacconti
... si gira per tornare alla sua postazione. Non può essere che sia questa la nostra nuova realtà. Non lo posso accettare, non voglio.
- Adesso smettila!
Lo urlo, forte, come un matto!
Mi guarda sorpresa, forse ho esagerato ma almeno non distoglie lo sguardo. Ho la sua attenzione.
- Se non vuoi il caffè, lo bevo io…
Non ha capito a cosa mi riferisco.
- Vaffanculo al caffè! Smettila!
La attiro a me, non faccio che ripeterle di smetterla. Lei per la prima volta da due mesi mi guarda negli occhi. La bacio. Ora mi arriva un ceffone, penso. Non arriva, lei ricambia il bacio.
Ed eccola lì, l’urgenza. La passione. Le mani che si cercano. E quando ci stacchiamo da quel bacio, lei respira e lo fa di nuovo. Abbassa lo sguardo.
- Non farlo, cazzo! Non trattarmi così. E ora guardami!
La accarezzo. I suoi occhi neri diventano lucidi. Il respiro si fa più pesante, probabilmente è sul punto di scoppiare in lacrime. Cosa sto facendo? Davvero posso pretendere che ci sia sempre e che si faccia bastare quello che posso darle? Probabilmente la sto condannando a una vita infelice… ma non sono in grado di fare a meno di lei.
Ricomincio a baciarla, le sbottono la camicia, le succhio e mordo i capezzoli. E lei, a quel punto, si risveglia. La sua mano, anche se ancora titubante, scende sempre più giù e inizia a slacciare la cintura. La faccio abbassare, me lo prende in bocca.
- Coraggio, guardami.
E finalmente ritrovo quello ...
... sguardo da troia che le viene mentre mi spompina, quello che mi fa impazzire…
- Dimmi che sei la mia puttana
Lo tira fuori, inizia a leccarlo…
- Sono
E ricomincia a leccare la cappella.
- la tua
Riprende a leccare, stavolta però concentrandosi sulle palle
- puttana
Si rialza, toglie la camicetta. Vedo il reggiseno di pizzo bianco. Io adoro quando indossa il pizzo bianco, lo trovo eccitante. E infatti sento salire la mia eccitazione. La appoggio alla scrivania, le abbasso i jeans e trovo un perizoma impalpabile, di pizzo bianco come il reggiseno. Lo sposto e la penetro.
Geme. E mentre la scopo con tutta la furia di due mesi arretrati la sento godere più volte.
Quando capisco che sono quasi arrivato la faccio inginocchiare e le schizzo sulla lingua. Lei ingoia e mi fa quello sguardo birichino. Poi si rialza, si riveste. E finalmente mi rivolge un sorriso, il suo sorriso per cui ho perso la testa alcuni anni fa. Si avvicina, mi stringe forte.
- Non provare mai più a metterci così tanto prima di venire a riprendermi!
E allora capisco che il pizzo bianco non era una casualità. Capisco che aveva già deciso di essere mia nonostante tutto e tutti, nonostante perfino me stesso.
- Promesso.
Sono passati altri tre anni da quel momento. Abbiamo litigato, ci siamo presi delle pause, ma al massimo dopo pochi giorni sono sempre tornato a riprendermela. E quando la spoglio le trovo sempre un coordinato di pizzo bianco…