1. Quello che vuoi da me - 5.a parte (io e Chiara)


    Data: 05/09/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Numeroprimoencore, Fonte: EroticiRacconti

    ... Ottimo
    
    Completino giacca e mini di pelle nera con borchie, camicetta bianca un po' particolare e tronchetti neri con borchie. Più collare e braccialetti
    
    - non fare morti. E stasera foto
    
    - dove?
    
    - non so. Mi verrà in mente. Il tipo poi?
    
    - Le altre foto? Sabato
    
    - ok...
    
    - ti spiace?
    
    - no
    
    - avevi programmi?
    
    - per il dopo. Fatti dare le foto poi.
    
    - ovvio. Posso andare così?
    
    - trucco?
    
    - ok. Mi toccherà spogliarmi di nuovo
    
    - non mi oppongo
    
    - mi tolgo solo la camicetta
    
    - peccato...
    
    Notai qualche sguardo più insistente in metro, ed anche in ufficio notai che lo sguardo delle colleghe si spostava verso il collo o verso i polsi, ma solo Chiara, l'ultima arrivata nel mio reparto, mi fece una domanda diretta. Era una ragazza un po' più grande di me, che dall'abbigliamento ed il taglio dei capelli non ero riuscito a catalogare tra le sportive o le lesbiche. Era comunque estremamente rispettosa ed affabile, e con un certo fascino.
    
    - hanno un motivo o sono solo un gingillo?
    
    - diciamo che ce l'hanno
    
    - mi piacerebbe parlare più nel dettaglio
    
    - io però sono già impegnata.
    
    - andiamo a prendere un caffè di là?
    
    Mi alzai per andare nella saletta, che era deserta
    
    - Posso parlare liberamente?
    
    - Certo
    
    - io sono appena arrivata in questa città. Visto che da quelli capisco che tu sia nel bdsm
    
    - sono una slave, si. Ma non frequento club o altro, almeno per ora. Sto con il mio master
    
    - e pensi che potrei sentire lui ...
    ... per qualche dritta?
    
    - ti do il numero e lo avviso
    
    - ti stanno molto bene
    
    - grazie
    
    Non avevo mai avuto pulsioni verso altre donne, ma ero rimasta colpita dalle mani di Chiara, da come le faceva danzare nell'aria. Pensai che non mi sarebbe dispiaciuto provare qualcosa con lei
    
    - Mi piacerebbe comunque uscire con te una sera. Cena tranquilla, non ho mire. E sempre che il tuo master acconsenta
    
    Avevo voglia di trasgredire? Un po' sì, e Chiara avrebbe potuto essere una confidente esperta con cui scambiare chiacchiere non futili
    
    - per la cena nessun problema. Mi fa piacere poter parlare con qualcuno che capisca senza fraintendere
    
    - é lo stesso per me
    
    - sei dominante?
    
    - oh no, totalmente sottomessa
    
    Avevo pensato l'esatto contrario e glielo dissi
    
    - me lo hanno già detto. Tutti pensano che io viva con una frusta in mano, in realtà sono così sul lavoro. Dipendesse da me vivrei in catene.
    
    Pensieri pensieri...
    
    - senti, facciamo stasera a casa mia ?
    
    - non ho impegni. Ti seguo con l'auto
    
    - io uso la metro
    
    - allora andiamo con la mia
    
    - va bene
    
    Uscimmo insieme con l'aria di chi ha un grosso segreto, e in effetti era così. Per strada mi raccontò qualcuna delle sue esperienze, alcune interessanti e simili alla con Marco. Stavo già fantasticando
    
    - ci fermiamo a ordinare un cinese o un giappo?
    
    - ordiniamo da casa, é meglio
    
    Arrivate lá, il coraggio che aveva era misteriosamente scomparso. Io avevo già prefigurato la mia spavalda ...