Quello che vuoi da me - 5.a parte (io e Chiara)
Data: 05/09/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Numeroprimoencore, Fonte: EroticiRacconti
Appena tornata a casa mi agghindai con gli ornamenti che volevo mi qualificassero come quella che mi sentivo di essere. Ero entusiasta della mia nuova sistemazione nel loft concessomi da Marco, a cui pagavo un affitto pressoché nominale. Era il mio castello bellissimo, ma mi piaceva sentirmi una principessa prigioniera. Uscivo, anche da sola, qualche volta con lui, ma una volta in casa mi piaceva spogliarmi di tutte le protezioni che indossavo nella vita pubblica e restare così, collare, polsiere e cavigliere. Pronta, in caso il mio carceriere si fosse presentato. Passava spesso a trovarmi, quasi quotidianamente, ma molte volte non mi trattava solo come una sua schiava. Parlavamo, facevamo sesso, facevamo l'amore, o semplicemente stavamo sul divano a guardare la TV come una coppia qualunque, con la differenza che io in un angolino della mente speravo che mi mettesse le mani addosso, che mi ordinasse di fare qualcosa, che mi usasse. Avevo voglia di lui in continuazione, ma mi bastava sentirmelo addosso, e per lui cercavo sempre di essere perfetta, capire quando voleva sesso, quando voleva un angelo consolatore, quando voleva una puttana. E ci stavo riuscendo abbastanza bene.
La scelta degli ornamenti era stata una delle serate "chiacchiere", e avevamo scelto attrezzature varie. Io ero attratta da oggetti che avrei potuto indossare con una certa disinvoltura anche fuori da casa, perché mi piaceva l'idea di esternare la mia condizione, ancorché in modo garbato, mentre lui ...
... ovviamente puntava ad oggetti funzionali
- Guarda che belli questi! Non pensi che potrei metterli sempre?
- Carini, ma poco più che decorativi
- Appunto! Potrei tenerli sempre, anche in ufficio, e far nascere domande in quelle testoline, no? Al circolo poi chissà cosa penserebbero
- Penserebbero che sei un po' pazza, ma lo fanno già. A proposito, il tipo che ti ha chiesto di posare l'altra volta...
- gli ho detto che ci sto pensando, dovrò dirgli qualcosa. Se tu non vuoi gli dico di no, mi ha già detto che vuole provare a fare nudo e so come andrà a finire
- legata come un salame?
- probabile. Gli dirò di no
- non é un problema, basta che faccia solo foto
- geloso?
- no, lo sai. Non voglio che tu finisca in una situazione spiacevole
- sembra un tranquillo appassionato di foto
- se arrivi con collare e bracciali con le anelle penserà...
- pensi quello che vuole. Se prova a fare qualcosa che non sia regolare le luci e premere il pulsante di scatto lo uccido
- mesi fa non avresti risposto così
- lo so...
- tornando a noi, visto che ho capito, prendiamo questi quattro - e mi mostrò il carrello degli acquisti - per le serate mondane, anche se sarai a casa, e questi qui per quando non voglio farti male ai polsi mentre te ne faccio altrove. Ok?
- Belli quelli che hai scelto tu, ma non penso li mostrerei alle colleghe. O a mia madre. Troppo espliciti e non si abbinano a niente.
- infatti quando li indosserai saranno abbinati alla tua ...