Il nuovo appartamento di lisa - Racconti Erotici

Il nuovo appartamento di lisa

... godendo intensamente ad ogni penetrazione. Non avrei mai immaginato che lei potesse essere così fantasticamente viziosa…

La mia mano ormai entrava e usciva dalla sua fica senza problemi da quanto si era dilatata e da quanto era bagnata… Il ritmo con cui le stavo fottendo la passera era sempre più intenso fino a quando la sentii esplodere in un potente orgasmo e dopo aver lanciato un urlo strozzato si lasciò cadere esausta e ansimante su letto.

Ancora vestito, con una mano dolorante per tutte le sculacciate che le avevo dato e con l’altra grondante dei suoi umori mi stesi accanto a lei e le baciai teneramente le labbra.

Lei mi fissò un attimo negli occhi poi afferrandomi la mano che era stata nella sua fica se la portò alla bocca e iniziò a succhiarmi le dita: “però… ha proprio un buon sapore la mia topina… e tu non l’hai neanche assaporata… non sai che ti perdi...”

Con un sorriso sornione si sfilò completamente i pantaloni e le mutandine che erano ancora a mezza coscia… “Ora tocca a me comandare...” mi disse mentre negli occhi aveva uno strano luccichio.

Iniziò a sbottonarmi la camicia, poi usando i suoi pantaloni mi legò le mani sopra la testa bloccandole alla testiera del letto, poi andò a sbottonare i miei e a sfilarmeli, avevo il cazzo durissimo che spingeva contro gli slip e lei ci mise un attimo a sfilarmi anche quelli liberandomelo dalla costrizione… si fermò un attimo ad osservare il mio membro in erezione: “Ciao furbetto… chissà quante volte ha ...

... sognato di poter entrare nella mia patatina” disse ridacchiando e rivolgendosi a lui come se avesse una identità propria “ma ho in mente altre cose per te” continuò… e così dicendo si mise a cavalcioni sopra di me dandomi la schiena e portando la sua figa sopra la mia faccia.

“Dai che aspetti ad assaporarla ?” e mentre lo diceva mi guardava con i suoi splendidi occhi azzurri che ora brillavano maliziosi. Da tanto aspettavo quel momento e finalmente si stava avverando, avevo la sua fica davanti al mio viso e come da sua richiesta mi dedicai a leccargliela avidamente, aveva un sapore dolcissimo, la mia lingua la percorreva tutta avanti e indietro soffermandosi sul clitoride ancora turgido e poi scendendo infilavo la lingua nella sua vagina…

Lisa stava ricominciando ad ansimare di piacere, la sentii chinarsi e le sue labbra avvolgere delicatamente il mio cazzo e lentamente iniziò a farmi in fenomenale pompino, nel frattempo io continuavo a ripulirgli per bene la figa dei suoi umori…

Ero al culmine dell’eccitazione e Lisa se ne accorse così si fermò prima di farmi venire…

“C’è l’hai un preservativo con te ?” mi chiese “No mi spiace, non immaginavo sarebbe andata così” le risposi desolato… Si rivolse di nuovo al mio cazzo guardandolo come se fosse una persona: “Oh poverino non posso farti conoscere da vicino la mia passerina per stavolta, io non prendo la pillola, e non vorrei sorprese inaspettate...” poi dopo un attimo di pausa riprese “però, posso soddisfarti in un altra ...