Il nuovo appartamento di lisa
Data: 03/09/2021,
Categorie:
Etero
Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69
... quello di sinistra uno in strisce di cuoio, sulle unghie delle mani uno smalto rosso fuoco in coordinato con il rossetto. Come da sua abitudine non indossava gonne, ma un paio di pantaloni in cotone molto leggeri di un color turchese chiaro che le arrivavano appena sopra la caviglie, ai piedi sandali stringati in cuoio con un tacco 10, alla caviglia di destra portava una cavigliera d’argento con piccole pietre azzurre che le avevo regalato io tempo addietro per un suo compleanno. Anche alle unghie dei piedi sfoggiava uno smalto in tono con il resto.
Lisa si era accorta che ero rimasto imbambolato ad ammirarla, così dopo essersi avvicinata ed avermi salutato con un sorriso smagliante e un bacio sulla guancia, tirandomi per la mando mi disse “Dai, andiamo, ti faccio vedere il mio nuovo appartamento”.
Dopo aver aperto il portoncino d’ingresso, ignorando l’ascensore, Lisa si avviò lentamente lungo le scale, io la seguii, ammirando da dietro i suoi fianchi che ondeggiavano al ritmo del ticchettio dei sui tacchi sui gradini. Ero ipnotizzato da come muoveva quel suo magnifico culo e mentre continuava a salire le scale riuscivo ad immaginare che sotto verosimilmente indossava un perizoma di pizzo nero.
L’appartamento era al secondo e ultimo piano della palazzina che in tutto contava nove unità in tutto, Lisa infilò la chiave nella toppa e dopo un paio di mandate aprì la porta “prego, accomodati nel mio nuovo nido” mi disse invitandomi ad entrare.
Era piuttosto piccolo ...
... ma accogliente e ben arredato “ecco, non è molto grande però è grazioso” disse Lisa mentre richiudeva la porta, “Si molto carino” ribattei io osservando il soggiorno con angolo cottura che profumava di nuovo e pulito. Le pareti erano in una tinta grigio molto chiaro adornate da diversi quadri, alcuni dei quali dipinti proprio da Lisa, il mobilio della zona soggiorno era bianco candido, ad eccezione del divano blu che richiamava il colore della zona cucina.
“Vieni ti mostro il bagno” mi disse Lisa entrando in un piccolo corridoio al termine del quale c’erano due porte una di fronte all’altra. Da quella di sinistra si accedeva al piccolo bagno, molto semplice ed essenziale, ma dotato di tutto il necessario, sulla parete di destra c’erano i sanitari, mentre su quella di fronte c’erano un mobile a tutta altezza ed una lavatrice ed asciugatrice impilate una sopra l’altra, sempre sulla parete di sinistra appena entrati c’era il box doccia formato da lastre di vetro e la mia mente già si immaginava le forme sinuose di Lisa muoversi sotto il getto di acqua calda e le gocce scendere lungo tutto il corpo…
“Oh, ma che hai oggi che sei imbambolato...” disse ridacchiando Lisa distogliendomi dal mio sogno ad occhi aperti, “E questa invece è la mia camera da letto” continuò voltandosi verso l’altra porta.
Anche quella non era una stanza molto grande ma sufficiente a contenere un letto matrimoniale, anche qui il mobilio era sui toni del bianco, le pareti però erano sul tono di un ...