1. I racconti di Marina, il quarto


    Data: 01/09/2021, Categorie: Erotici Racconti, Sesso di Gruppo Autore: Devil79, Fonte: RaccontiMilu

    ... me. Dovevo fermarmi perché stavo per venire e rischiavo di farmi sentire dalla mia amica. Fermai la sua mano. Con ancora il fiato corto, e il cuore che mi batteva a mille, dissi a Maria che avevo bisogno di andare in bagno. Mi allontanai portando con me il mio vibratore di nascosto. Raggiunsi la toilette delle donne, non c’era nessuno, stavo per entrare a sfogare la mia pulsione sessuale quando sentii una voce che mi diceva” se vuoi possiamo aiutarti noi”. Erano i ragazzi del cinema che mi avevano seguita in bagno. Può sembrare pazzesco, ma come se fossi sotto ipnosi appena li vidi, mi slacciai la gonna facendola cadere a terra e con semplicità dissi loro” si grazie, ho proprio bisogno di essere scopata”. Avevo trovato una coppia di porcellini come me. Entrammo tutti e tre nella cabina del bagno, per fortuna era anche spaziosa, in un attimo mi ritrovai la lingua di lei in bocca e lui che mi leccava la figa. Mentre mi baciava con passione, la ragazza cominciò anche a palpare il mio prosperoso seno, mi slacciò la camicetta e iniziò a succhiare i miei capezzoli. Non avevo mai avuto alcun attrazione verso una donna, ma in quel momento ero rapita da lei, volevo che mi scopasse, mi lasciai andare completamente alle loro attenzioni. Ci spogliammo tutti completamente, la giovane donna si mise a gambe aperte seduta sul water e mentre lui mi scopava la figa io ...
    ... leccavo la sua giovane vagina stretta e depilata. Il sapore era agrodolce, con un odore misto tra urina e detergente intimo, mi piaceva da morire. Lui non aveva un cazzo tanto grande, ma lo sapeva usare bene e mi faceva godere, tanto che gli dissi di mettermelo nel culo. Non se lo fece ripetere due volte e così qualche secondo dopo mi ritrovai con il suo pene nel sedere. Mi inculò per qualche minuto, poi disse alla sua compagna di leccarglielo e lei lo fece, gustandosi il sapore del mio sfintere. Anche la giovane donna voleva essere scopata e quindi lui l’accontentò subito penetrandola in un colpo solo e facendola gridare di piacere. La sua giovane voce strillante echeggiava in tutto il bagno, facendo crescere in me un’eccitazione pazzesca. Le leccavo il clitoride e ogni tanto tiravo fuori dalla sua figa bagnata il cazzo di lui e lo succhiavo, mentre il ragazzo mi masturbava il culo e la figa con le dita, una vera scena da film hard. Qualche minuto dopo lui glielo mise anche nel culo, dopo alcune spinte sborrò dentro di lei e io ripulii entrambi con la lingua da quello sperma denso e caldo. Ci rivestimmo e come nulla fosse tornammo a vedere il film. ” Sei stata via tanto? mi disse la mia amica ” Sì scusami, non sono stata bene ma ora è tutto ok” le risposi, mentre la mano del ragazzo era ancora fra le mie gambe a toccare la mia figa ancora fradicia dei miei umori. 
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