I racconti di Giò – 3. Gioco a tre
Data: 31/08/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Sesso di Gruppo
Autore: GioiaFani, Fonte: RaccontiMilu
... sposta.
Un fremito e capisco che è entrato dentro di lei con forza, subito inizia a pomparla con la stessa foga che ha avuto con me fino ad un attimo facendola gemere ed ansimare sempre più forte.
Poi si ferma nuovamente, esce da lei e torna da me. Me lo sbatte dentro e ricomincia a scoparmi violentemente. Ci fotte a turno entrambe alternandosi più e più volte.
Dentro una, sbatti forte, poi fuori e dentro l’altra. Ancora e ancora.
A forza di essere scopata in questo modo e con tale foga il mio corpo galoppa velocemente verso un violento orgasmo. Trattengo il fiato ed inizio a godere violentemente.
Ansimando e gemendo vengo così violentemente che quasi grido.
Il mio corpo freme e sento la mia fica colare copiosamente su quel cazzo duro che mi dà ancora qualche colpo mentre io e Martina continuiamo a baciarci.
Daniele esce mentre la mia fica pulsa ancora, si sposta e lo sbatte dentro alla mia amica ancora tutto ricoperto del mio piacere iniziando subito a pomparla con violenza.
Sento il suo corpo scosso dai colpi dell’amico ed in breve tempo anche lei raggiunge l’orgasmo che libera ansimando nella mia bocca.
Dopo alcuni altri intensi colpi Daniele esce dalla sua fica fradicia, il suo uccello è ora cosparso dei nostri orgasmi biancastri e lui inizia a segarsi in piedi davanti a noi.
Scendiamo dal divano e ci inginocchiamo con i visi vicini al suo cazzo.
«Apri la bocca e tira fuori la lingua!» Le dice e lei esegue obbediente.
Si masturba un ...
... paio di volte poi si ferma, lo stringe forte, allenta appena la presa e, con un sonoro gemito, libera un denso schizzo di sborra che la mia amica accoglie direttamente in bocca.
A quel primo fiotto ne seguono diversi altri che le riempiono la bocca e le rigano la lingua. Lei non ne spande nemmeno una goccia e si gira verso di me.
Ci baciamo così che la sborra di Daniele finisce anche tra le mie labbra. Il sapore è molto amaro e non mi piace per nulla ma la inghiotto lo stesso continuando a baciare con passione la mia amica che poi a sua volta ingoia tutto.
Ci stacchiamo e ci voltiamo verso il cazzo di Daniele cosparso e gocciolante di tutti e tre i nostri orgasmi. Ci avviciniamo ed iniziamo a ripulirlo sapientemente. Lecchiamo tutta l’asta ancora dura, dalle palle alla cappella. Alternandoci l’un l’altra, lo prendiamo in bocca più volte succhiando via ogni goccia di piacere che alla fine ingoiamo ancora.
L’opera dura a lungo e solo quando lo sentiamo iniziare a rilassarsi ci stacchiamo e ci alziamo. Guardandoci negli occhi ci scambiamo un leggero sorriso d’intesa ed imbarazzo per tutto ciò che abbiamo appena fatto.
Ci rivestiamo ed una volta sistemati Daniele propone: «Un altro giro di gin lemon?»
«Volentieri!» Rispondiamo noi sedendoci di nuovo sulle sedie.
Lui prende una bottiglia di Lemonsoda e prepara un altro spinello.
Mentre beviamo e fumiamo, parliamo della serata molto particolare appena trascorsa ma, data l’ora tarda, appena finito il drink ...