La stanza delle scope
Data: 27/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Notorius, Fonte: EroticiRacconti
... "Ancora!"
Un altro schiocco, sull' altro gluteo, secco, spietato.
- "Ah!"
- "Non ti fermare ti prego!"
Alterno i movimenti del mio bacino a decise scudisciate.
Cazzo e frusta.
Frusta e cazzo.
Geme come una cagna, mentre il mio membro venoso le forza il buco del culo.
Geme, mordendosi la carne della spalla, per evitare di gridare sotto i colpi di cazzo e di nerbo.
Ad ogni cinghiata il suo culo si stringe, si contrae, provocandomi scariche di piacere.
I suoi lamenti si fanno sempre più alti, ubriaca da quella mescola di dolore e orgasmi.
Le tappo la bocca con la mano, per soffocare le sue grida, l'albergo è semivuoto, ma qualcuno potrebbe comunque sentirci.
Ormai incapace di fermare la sua libido, mi guarda, con occhi fissi e sgranati, e stimola freneticamente il suo clitoride turgido e palpitante.
Nel buio dello sgabuzzino ci sussurriamo oscenità, alimentando le nostre sporche depravazioni, le nostre torbide attitudini.
Come un fantino in volata, cavalco elargendo colpi di nerbo senza parsimonia, riempiendomi le orecchie dei suoi guaiti perversi.
Le piace il dolore.
E le piace il cazzo.
Il mio cazzo.
- "Sborrami nel culo e continua a frustarmi..."
Sono sul punto di esplodere.
Con un colpo secco mi fermo, premendo con forza fino in fondo, con le palle schiacciate contro la sua fica bagnata, riversando il mio seme bollente dentro a quel culo, disegnando con lo staffile le ultime righe, come in un quadro di Luc Villard.
Guardandomi soddisfatta mi dice ansimando con quel suo sorriso malizioso:
- "Te lo avevo detto che magari ti sbagliavi..."
Ridiamo entrambi.
Sono già le quattro, a breve rientreranno gli altri.
È l'ora di ricomporsi...e poi... c'è ancora da pulire.