IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE. SIMONETTA E LA MIA COLLEZIONE A LUCI ROSSE – CAPITOLO 8
Data: 24/08/2021,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Voyeur
Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... tradendo per la prima volta un po’ d’ansia mescolata a curiosità – Fa sempre parte della tua collezione privata, vero? E senza censura, naturalmente!” “Certo, tesoro, senza censura!”
La giovane donna era proprio particolarmente brava a succhiare l’uccello dell’uomo. L’avvocato non si fece attendere. E avvisò la donna ‘Sto per schizzare! – le urlò ansimando – Sei veramente bravissima a fare pompini! Se lo sapesse tuo marito!’ Iniziò a sussultare, spinse ancora più in fondo la cappella in gola alla donna ed urlando esplose. ‘Eccola! Eccola la mia sborra! Bevi! Bevila tutta la mia sborra!’
La donna accettò inizialmente in silenzio i primi spruzzi di sperma che ingoiò subito. Ma erano troppi! Spalancò gli occhioni ed iniziò allora a gemere. Non le era proprio piaciuto lo sperma di lui! Poi, come l’uomo aveva voluto, lei offrì anche il bel visetto all’esplosione di sborra di lui. Uno serie infinita di schizzi di sperma la investì. ‘Sìììì! Sììììì – strepitò allora lui ansimando – Voglio proprio così! Sborrarti ora tutto in faccia. Tutta la mia sborra. Ne faccio tantissima, io! E fatti vedere dal fotografo come ti fai riempire! Tuttaaaa! Coraggio! Sì, sì lo vuole anche il fotografo’
Lei ubbidì, si girò verso la fotocamera e chiuse gli occhioni. Per proteggerli da quello che stava per succedere. Gli spruzzi furono infatti tanti, infiniti. Ad ogni schizzo lei aveva un susulto ed ...
... un gemito. Pochi secondi ed il volto di lei fu ricoperto completamente dal seme bianchissimo dell’uomo.
Anche Simonetta rimase sconvolta da quel diluvio di sperma che si era abbattuto sul bel volto della donna. “Poverina! Quanta ne ha fatta, lui! – commentò a bassa voce Simonetta vedendo la giovane moglie di un altro sconvolta e colta improvvisamente da violentissimi conati di vomito – E’ stato cattivo lui! E come doveva essere schifosa tutta quella robaccia di quel maschiaccio! Un supplizio, per lei!”
La foto che immortalava la devastazione subita dal bel visetto della donna era meravigliosa e sarebbe entrata di certo di diritto nella collezione del fotografo. E soprattutto senza censure! Non richieste…
Simonetta lo immaginava ma volle la mia conferma. “Anche questa nella collezione privata, vero? – mi chiese subito la dolce Simonetta – Ti piacciono proprio tanto vedere le femminucce così ridotte…” “Certo, tesoro, certo… – le replicai subito – E soprattutto le espressione che loro mi offrono in quegli istanti così particolari e tanto difficili per loro!” “Capisco… – sussurrò allora lei con un filo di voce – E tu sei sempre alla ricerca di nuove modelle! Disponibili… Disponibili soprattutto a farsi schizzare addosso in quel modo tutto lo sperma del maschio che le sborra in faccia… Oh Fabio… Mi preoccupi quando parli così…”
Non le risposi e passai alla ripresa successiva.