Linda la nerd – Capitolo 26 – Fine
Data: 25/05/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
... schizzare nell’intestino della sua dea. Si lasciò scivolare accanto a lei, stringendola e coccolandola. – Ti amo, Linda. – le sussurrò. – Mai quanto io amo te, Tommy. – rispose lei, e la sua voce trasudava dolcezza e gioia. – Cosa mai potrei desiderare di meglio? Lei non rispose se non dopo qualche secondo: – Voler preparare di nuovo quel riso alle verdure che fa impazzire la tua principessa, ad esempio. E, in attesa della cena farla, venire ancora qualche volta? Una mano di Tommaso scese sull’inguine di Linda, accarezzandone il bocciolo di rosa. – Vogliamo ve-dere quante volte riesci a squirtare prima di implorarmi di smettere? Non la vide ma fu sicuro che lei sorrise. – Sì, credici che ti imploro di farti smettere… Ma, se proprio ci tieni, possiamo sempre scoprirlo. – poi una sua mano scivolò sul corpo di lui, raggiungendone l’inguine e acca-rezzandone il pene. – Una volta soddisfatta la tua curiosità, potremmo scoprire quante volte riesce a sborrare in una giornata un ventiquattrenne: per fortuna abbiamo a disposizione un ottimo esemplare.
Era impossibile non respirare un clima di nervosismo nel piazzale della vecchia segheria, sia nel pubbli-co che tra i quattro giudici: se i primi vociavano tra di loro, lamentandosi non avesse avuto ancora inizio la fi-nale, i secondi non sapevano come comportarsi di fronte ad un’eventualità che non avevano messo in conto. Sì, si sarebbe potuto prevedere che una delle ragazze non si sarebbe presentata per qualche motivo, ma ben due? ...
... Adriano si guardava attorno confuso e allibito, interrogando gli altri tre con lo sguardo, ma le risposte si limitavano ad alzate di spalle, dimostrando che nemmeno Daniele, Michele ed Enrico erano certi sul come comportarsi. Era evidente lo sconcerto sui loro volti per l’assenza di Linda, la sorpresa della gara di pompini, tanto decisa a dimostrare la propria bravura davanti a chi l’aveva presa in giro per anni da sacrificare la pro-pria verginità anale per essere riammessa, e Marianna, la bionda con uno dei caratteri peggiori della scuola e che sembrava voler vincere ad ogni costo, anche arrivando a minacciare le altre concorrenti. La cosa si stava ormai protraendo da più di mezz’ora, nella speranza che almeno una delle due si pre-sentasse, e l’unica che in quel momento che non era toccata dal clima di agitazione era Francesca, che a sten-to riusciva a nascondere un sorriso soddisfatto. Era evidente che il degradante pompino di quella mattina a Mauro non si era rivelato inutile, e quell’idiota, in qualche modo, aveva davvero intercettato e fermato Linda. Dovette ammettere con sé stessa di essere curiosa di sapere come avesse fatto, ma probabilmente si era limi-tato a spaventarla e farla fuggire fino a casa: il giorno dopo, a scuola, avrebbe rincarato la dose insinuando che non si era presentata perché aveva compreso di non poterla battere e, se Linda avesse replicato soste-nendo che il suo arrivo era stato impedito da Mauro, Francesca ne avrebbe approfittato, insinuando che ...