Un caldo agosto con zia carla (parte terza)
Data: 22/08/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Autoerotismo
Autore: bracco, Fonte: RaccontiMilu
... disse zia. Se li vuoi, prima li devi indossare e farmi vedere come ti stanno.
Ok zia, accetto la sfida.
Infilai prima un piede e poi l altro, quando arrivarono a contatto, le potevo sentire zuppe e scivolose sulle mie palle, il pisello non veniva tutto coperto, rimaneva fuori. Lei scoppió a ridere e disse:
Che buffo che sei! Hahaha!
Allora le sfilai e le dissi:
Ecco, adesso è mio. E dopo le chiesi:
Zia, sei venuta per toccarti o per prendermi in giro?
Sono venuta per divertirmi un po marco! Ti svelo un’altro segreto, giocare in questo modo mi fa godere come non ho mai fatto! Adesso capisco perché ti piace fare questi giochini.
Ah ok zia, allora giochiamo! Che gioco vorresti fare?
Mi piacerebbe fare il gioco delle sfide, ieri sera mi eccitava tanto!
Bene! Allora, io ho appena passato la prima sfida indossando il tuoi slip, adesso tocca a te!
Si ma non esagerare marco! Dice divertita.
Non zia! Allora vediamo… Visto che stai li con le gambe strette, se hai il coraggio, allarga le gambe più che puoi per 10 secondi.
Cosa vuoi fare porco? Vuoi guardare?
Beh certo zia, voglio vedere molto bene!
Ci pensò un attimo e allargando completamente le gambe disse:
Ecco, guarda, contento porco? Ricordati che dopo tocca a te! Vedrai cosa ti faró fare! Dice ridendo.
Era completamente aperta e gocciolante, veniva voglia di toccarla.
Passati i 10 secondi dice:
Adesso tocca a te, vediamo se hai il coraggio.
Ero curioso ed eccitato di ...
... quello che mi avrebbe detto, e pensandoci su dice:
Adesso, tu starai 10 secondi di fronte a me nella stessa posizione che hai fatto fare a me, almeno capirai cosa si prova, ma in più, tieni il tuo pisello in mano.
Beh facile zia le dissi. Mi posizionai di fronte a lei allargai le gambe, afferrai il mio pisello e le dissi:ecco, contenta? Ero imbarazzato ed eccitato, lei guardando dritto il mio pisello disse:
Scommetto che se lo sfioro esplodi in un attimo.
Non lo fare zia le dissi
No marco, dobbiamo giocare ancora!
Adesso tocca a te zia, scommetto che non riesci a stare i soliti 10 secondi a 90 con gambe divaricate.
Ma cosa mi fai fare marco? Vuoi proprio studiarmi tutta!
Hahaha si zia…
Allora si posizionó:
Ecco marco, fin qui non sei ancora riuscito a fermarmi!
Eh no zia! Vedo che sei moto coraggiosa! E nel frattempo misi la mano in mezzo alle gambe senza toccarla, feci gocciolare il suo succo sulla mia mano e poi glie lo feci colare sul suo ano.
Ma che fai marco!!!
Hahahaha ti faccio i dispetti zia!
Se un maiale!
tocca a te marco, adesso ti concio per le feste. Sdraiati e alza le gambe fino a che il tuo pisello è sopra la tua faccia, ti aiuto io a tenere su le gambe.
Mi afferó le gambe e me le sollevó fino che il pisello era posizionato all altezza della mia bocca.
Apri la bocca! Mi disse.
Il pisello gocciolava dentro la bocca, lei vedendo la scena rideva e diceva:
Ti sei divertito prima con il mio ano? Adesso beccati ...