Due coppie particolari 01
Data: 19/08/2021,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti
... messaggi: alcuni di lavoro, mi chiede dei suggerimenti, altri puramente personali, nei quali ci scambiamo notizie di noi. Durante la pausa pranzo la chiamo e le comunico che il meccanico mi ha detto che la vettura è pronta.
«Spero che quando andrai con tuo marito a riprendere l'auto, non ci siano dei problemi»
«Se aspetto lui, sto fresca; faccio prima ad andare a piedi. Per lui esiste solo la sua impresa edile ed il calcio, la sua squadra del cuore, tutto il resto è relativo e passa in secondo piano, se poi riguarda me, anche in terzo piano o giù di lì».
Mi offro di accompagnarla e, all'uscita dal lavoro, sono lì e lei arriva bella, come non mai. Appena dentro la vettura la guardo e mi appare bellissima. Lei nota lo sguardo interessato e, dopo aver sorriso, si mette a parlare chiedendo di me. Le racconto in breve la mia vita e lei mi fa un sorriso ironico.
«Sei così gentile, premuroso che mi lasci stupita; non sono abituata a tutte queste attenzioni che mi usi. Come faccio a sdebitarmi?»
«Vieni a cena con me».
Lei ci pensa un momento.
«Va bene, ma deve essere un mercoledì; lui non c'è, va alla partita e va via nel pomeriggio per tornare il giorno dopo. Mi devi portare in un posto fuori mano, dove non ci conoscono».
Accetto e lei mi lancia un bacio con le dita. Da quel momento mi sembra come se il tempo si fosse fermato. Ci continuiamo a scambiare interminabili messaggi, arrivando a desiderare che il mercoledì arrivi presto. La sera fatidica l'aspetto ...
... nel parcheggio di questo centro commerciale e, quando arriva, ho come un colpo al cuore. Bella, elegante, indossa un leggerissimo abito nero elasticizzato, che le copre appena metà busto superiore ed arriva a mala pena a metà coscia. Quando sale, le si vedono le autoreggenti e le scarpe con un tacco da capogiro. L'osservo estasiato, lei sorride e mi chiede se sono soddisfatto di quello che vedo.
«Accidenti! Sei bellissima! Se dovessi dare retta al mio istinto, dovrei saltarti addosso subito: tutta la serata mi farai impazzire al solo ammirarti».
Lei mi guarda accennando un sorriso carico di aspettative.
«Spero che non ti limiterai solo a guardare. Mi aspetto un dopo cena da ricordare per tanto tempo».
Ci allontaniamo velocemente. Ho prenotato in un posto lontano. Ne avevo sentito parlare, casualmente, una volta mentre ero in bagno, da un collega che lo indicava ad un altro, dicendo che il quel particolare agriturismo, dopo cena, si poteva prendere una camera senza documenti, bastava farla aggiungere al conto della cena. La cena è tutto un continuo di scambi di occhiate. Per smettere con quella specie di adorazione che le dedicavo, le chiedo di lei e suo marito.
«Pietro è un marito come tanti, innamorato solo di sé stesso. Ero la sua segretaria, fra di noi ci sono venti anni di differenza e poco dopo che lavoravo per lui, mi chiese di sposarlo».
“Ti farò fare la vita da regina!”
«Ebbe a promettermi. E su questo potrei dire che ha mantenuto la sua promessa, ...