Il triangolo 1/3
Data: 18/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: mad4skirt, Fonte: Annunci69
... e Laura con una mano tutta dentro le mutande e la faccia da teppista tirata per l'eccitazione, ma come la guardo si sfila il dito dalla figa e me lo mette direttamente in bocca, e avvicinandosi mi chiede "ti piace, vero?".
Sinceramente non era possibile resistere ancora, lascio cadere ogni resistenza e faccio cenno con la testa, mentre stringo le labbra attorno al suo dito umido, con quell'odore pungente, "aiutami a levarmi le mutande" mi dice ammorbidendo la voce. Sempre in ginocchio e all'amo di quel dito maledetto mi trascino al suo cospetto e le calo gli shorts fino ai piedi, dal suo pube si sprigiona un profumo inebriante, profumo di femmina bagnata, profumo di guerra. Proseguo quasi tremando, mi aggrappo all'elastico degli slip di cotone rosa e tiro lentamente verso il basso, svelando la passera liscia già bagnata, profumata, proprio davanti al mio naso.
Neanche il tempo di avvicinarmi che Alessandra mi presenta ancora il cazzo sbattendomelo su una guancia, Laura sfila il dito dalla mia bocca, riprende il controllo e mi gira la testa verso Ale. Ora è lei che mi prende la testa e la spinge a sé, è in piedi, io in ginocchio, il cazzo curva fino in gola e mi riempie la bocca e la vista, sento Laura chinarsi e comincia a slacciarmi i pantaloni, li cala quanto basta e mi afferra il pisello da fuori le mutande e infila l'altra mano da dietro, con un dito bagnato diretto subito verso l'ano, lo sfiora un attimo, lo spinge, ci gira attorno e poi lo infila, ed entra come ...
... nel burro, io inarco la schiena e Ale mi afferra più forte.
Sono secondi che sembrano minuti, la scena congelata in un'istantanea, io trafitto su due fronti, rigido in ginocchio con la schiena curva e scariche di adrenalina sparate nel cervello, ed è Laura che sblocca la situazione, comincia a muovere il dito dentro, e lo spinge più a fondo ed io lo sento per ogni millimetro mentre sono senza fiato soffocato da Ale che con gli occhi chiusi è determinata a infilarlo tutto fino alle palle.
Poi mi spinge via, con gesto di soddisfazione, sgrano gli occhi, incredulo, per un momento respiro, il glande rosso e gonfio che mi balla davanti, e Laura che ritira lentamente il dito e allenta la presa sul pacco: sono libero, stordito ma libero. Mi guardo attorno e rilasso lentamente, tiro su i pantaloni e mi alzo, ho ancora il cuore a mille e Laura si sta toccando con gesti lunghi e carichi di eccitazione inespressa.
Poi si toglie il top e si mostra in tutta la sua perfezione, due tette sode escono dalla morsa del tessuto e ritornano al loro posto con un movimento flessibile, i tatuaggi le ornano il corpo abbronzato quasi integralmente, seguo le curve fino alla passera, umida e scarlatta, gonfia di piacere e poi scendo ancora verso i piedi nudi per risalire veloce al suo sguardo magnetico.
Si muove e mi supera, mettendomi da parte, sposta i piatti della cena con un unico gesto e sale seduta sul tavolino, per poi spalancare le gambe: "ti piace leccare anche la fica?". Non rispondo ...