La storia di Monica – Cap. 5.8 – Il viaggio di nozze 3a parte
Data: 17/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
... il culo.” disse poi all’amico. Il canadese fece spostare Eva, per poi infilarmi tutto il cazzo in bocca, poi Diego m’afferrò saldamente per i fianchi, e mi ritrovai quasi tutta la sua mazza nel culo in meno d’un secondo. Provai subito un gran dolore, ma l’avere la bocca piena m’impediva di poter dire qualcosa, ma già al terzo affondo dell’argentino sentii un brivido di piacere, che non sfuggì a chi mi stava sodomizzando, che mi tirò la testa indietro liberandomi da Ken. “Certo che sei proprio una troia da culo.” mi disse dandomi un attimo di tregua “La tua amica ha un minimo di decenza, mentre tu sei solo da sbattere come meglio si vuole.” “A me dispiace che tu abbia solo un cazzo.” gli risposi allungando una mano fino a sfiorargli i testicoli “Perchè io ho due buchi da riempire.” “Allora vieni qui sopra.” m’ordinò Ken sdraiandosi quasi al centro del letto “Così vediamo se sei così puttana come dici.” Io non mi feci ripetere due volte quelle parole, e quasi saltai addosso a Ken per prendergli la mazza con una mano e farla scivolare dentro la mia fica, dove entrò senza trovare nessun attrito, tanto ero bagnata. Subito dopo Diego si rimise dietro di me e mi sodomizzò nuovamente forse con ancora più violenza di prima, ma ormai ero ben aperta e il dolore durò solo qualche secondo. “Mi spiace di non avere anch’io il cazzo.” mi disse Eva spingendomi la faccia contro il suo sesso “Però puoi sempre leccarmi la fica e credere che sia un’altra minchia.” Diego e Ken mi scoparono senza ...
... mai darmi un attimo di tregua, mentre Eva quasi mi soffocava costringendomi a leccarle la passera stringendomi la testa fra le gambe. I due mi trattarono come forse dentro di me più desideravo, come una puttana da strada pronta a tutto per pochi soldi, arrivando anche a incularmi in due con Eva che mi riempiva la fica con la sua mano. Travolta dalla lussuria più pura godevo senza alcun ritegno, incitando i due ad essere ancora più maschi, avendo orgasmi a ripetizione, che però non mi bastavano mai. Alla fine mi ritrovai carponi sul letto, coi due stalloni ai fianchi che mi sborravano sulla faccia, e Eva che finiva di sfondarmi il culo usando tutta la mano. Diego mi costrinse poi a pulirgli la mazza a colpi di lingua, ma mentre cercavo di fare lo stesso con Ken, questi ricevette una telefonata. “Cazzo i vostri mariti stanno attraccando al porto adesso.” disse dispiaciuto “Forse hanno incontrato mare grosso e sono stati costretti a rientrare in anticipo.” “Non vale così ha scopato solo lei !” commentò Eva cercando il suo costume. “Magari ha patito il mare e ora si mette a letto e dorme sino a domani.” le rispose Ken cercando un po’ di consolarla, ma soprattutto proponendo un nuovo incontro. Eva e Ken uscirono quasi insieme, lasciandomi con Diego che aveva appena finito di rivestirsi. “Riparti domenica ?” mi chiese prima d’andarsene. “Si perchè ?” “Domani sera vieni a questo indirizzo, ti farò provare qualcosa di diverso dal solito.” “Cioè ?” chiesi prendendo il biglietto fra le ...