Tantra Yoga è estasi
Data: 13/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Autore: cplove, Fonte: RaccontiMilu
... appena percettibile di sesso e urina che aumenta ulteriormente la mia eccitazione mentre ci spingo contro il naso. Semza pensarci mi sposto di nuovo e ristruscio di nuovo contro il pene di Matteo, poi di nuovo su Fabrizio, sulle sue palle gonfie, e ancora su MAtteo e di nuovo Enzo…spingo il naso contro i loro cazzi, mi tuffo in quegli odori, li apprezzo e li confronto, resistendo non so come alla tentazione di aprire la bocca, morderli, ingoiarli…
“…ok Betta, va bene Gloria,,,prendetevi due minuti per concentrarvi e rievocare gli odori..”
mi rialzo, la benda e’ ancora sui miei occhi. Passa poco tempo.
“coraggio Betta…tu Fabrizio fai un passo avanti..dunque Betta, parlaci del francobollo di Fabrizio…qual’e’ la parte del suo corpo di cui, se lui e’ d’accordo, vorresti sentire il sapore?”
– mi e’..mi e’ piaciuto il profumo ..sopra la coscia..all’altezza dei…dei testicoli…
“..ma si, certamente…avanti, trova Fabrizio, raggiungilo, e esplora la fonte di questa energia”
Sento un fruscio mentre faccio un passo in avanti. Come se fossero guidate da una forza superiore si poggiano entrambe sul cazzo di Fabrizio. Ancora un brivido, non ha piu’ i boxer, e’ nudo anche lui. Con la mano destro lo accarezzo dolcemente, lo sento vibrare, vorrei vederlo ma mi piace anche percepirlo tra le mani, lo impugno alla base mentre mi inginocchio per raggiungere i testicoli. Inizio a leccare quelle palle da toro, il sapore e’ selvaggio, ci passo la lingua sopra come una spatola, poi li ...
... sento rimbalzare sotto i colpetti di lingua, lo lecco ancora, inebriata e assatanata. La figa che gronda di desiderio, il clitoride che chiede disperatamente di strusciarsi contro qualunque cosa.
“va bene Fabrizio…grazie…avanti Matteo…Betta? cosa ci dici dei profumi di Matteo? Dove hai sentito l’energia maggiore? Dov’e’ che vorresti assaporarlo?”
Non ha senso mentire, mi faccio coraggio, penso anche alla fugace immagine di quel pene bianco come il latte che esce dal corpo di Gloria, quel serpente albino, un rettile animato e duro che mi ha quasi impressionato, rimando impresso nella mia mente come un marchio. Lo dico quasi sottovoce:
– il….il…la punta del…
“coraggio Betta, ricorda, niente imbrazzi, per favore…”
Faccio un grosso respiro. Mi immagino nuda davanti a loro. Sono miei complici, non ho nulla da temere, loro mi capiscono, Andrea mi capisce, io mi capisco. Quindi:
– la punta del pene. E’ in quel punto che ho avvertito le vibrazioni maggiori..
“…bene, e’ la cosa piu’ normale di questo mondo, sarebbe strano non fosse cosi’! Che la Shakti sia attratta dal linga e’ nell’ordine delle cose…quindi se Matteo e’ d’accordo..coraggio, cercalo…”
Lo trovo subito, e’ un osso spigoloso del bacino. Lo accarezzo su un fianco, anche lui non ha piu’ quelle ridicole mutande. Nudo. Gli passo una mano sul sedere, sono in piedi davanti a lui, mi avvicino quanto basta per sfiorarlo col mio corpo, muoio dalla voglia di toccarlo, carezzarlo, quel cazzo grosso e pallido ...