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Inconsapevolmente cornuti. finalmente si comincia!
Data: 13/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... costumi, con la promessa che le avrebbe inviato delle foto, per scegliere, insieme a lei, quale fosse stato più carino. Quando entrò al centro estetico, fu accolta da Elena, che si presentava in tutto il suo fulgore. Era rilevante la bellezza di quella donna, che avrebbe potuto competere con le più richieste e note modelle. Per circa un’ora, il suo corpo fu continuamente oggetto delle attenzioni di due bravissime estetiste, che eliminarono ogni pelo o imperfezione e, solo quando si giunse al momento della depilazione intima, Silvia, che non amava avere la figa completamente depilata, chiese di lasciare un piccolo triangolo di pelo, sul monte di Venere. Nel frattempo ricevette due messaggi da Lucia, con foto di un costume di recentissima creazione, in ordine al quale lei era perplessa se scegliere quello di colore bianco o quello di colore rosso: a lei quale sarebbe piaciuto di più? Erano circa le 20:30 quando tornò in ufficio, dove Dario stava ancora lavorando. Chiuso l’ufficio e saliti in auto per raggiungere al ristorante, Silvia accavallò le gambe, mostrando una buona porzione della coscia. Si accarezzava con la mano le ginocchia, constatando quanto piacere le dava sentire la pelle liscia e vellutata. Con la coda dell’occhio, si accorse che lui aveva seguito ogni suo movimento, così decise di mettere in atto una lieve provocazione. «Elena è veramente brava: ha fatto lavoro stupendo, ora le mie gambe sono lisce e morbide. Se vuoi, puoi sentirlo anche ...
... tu». Lui, che sembrava non aspettare altro, allungò la mano destra, appoggiandola sul ginocchio. Nello stesso istante in cui lui appoggiava la mano, Silvia scavalcò le gambe, aprendole un po’; la minigonna scivolò ancora più in alto, mostrando una maggiore porzione delle sue splendide cosce, fin quasi ad arrivare all’intimo. Dario accarezzò per un momento il ginocchio e, poi, proseguì con la carezza all’interno della coscia, senza arrivare fino in fondo. Sentire quella mano calda fra le sue cosce, provocò in Silvia un’ondata di piacere travolgente; si aspettava che lui avrebbe continuato a muoverla, fino ad arrivare al piccolo triangolo di stoffa che separava le dita dalla sua fica. Ma erano giunti a destinazione e lui, tolta la mano, eseguì la manovra di parcheggio della vettura. Pochi minuti dopo erano seduti all'interno del ristorante. Andavano spesso in quel posto; erano abbastanza conosciuti e, per questo, appena seduti, un solerte cameriere si presentò loro per prendere la comanda. Fatte le ordinazioni, rimasero per qualche momento in silenzio, poi lui si alzò per andare in bagno a lavarsi le mani e lei ne approfittò per controllare i messaggi sul suo cellulare. Ve ne erano tre: uno era di Lucia, che confermava l’acquisto del costume rosso per se e quello bianca per lei; gli altri due erano di Luca: nel primo confermava che, sia lui che Marco, erano contenti di passare la domenica insieme agli sposi e nel secondo il suo uomo le ribadiva che sentiva la sua ...