La molletta
Data: 10/08/2021,
Categorie:
Racconti Erotici,
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: TintoB, Fonte: RaccontiMilu
... bel cazzo che aveva rapito il suo sguardo sotto al costume. Mirko non si fece attendere, anche lui impaziente di dare sfogo a tutta l’eccitazione accumulata quel pomeriggio e si posiziono alle spalle di Manuela. A quel punto, la ragazza staccò la mano che stava massaggiando i testicoli di Riccardo perchè voleva almeno toccare il cazzo che la stava per penetrare. Fece scivolare la mano tra le sue gambe e, andando oltre, trovò il contatto e lo afferrò facendola scorrere lungo l’asta per qualche secondo, come a prepararlo. Poi lo afferrò in modo più deciso e appoggiò la punta tra le sue labbra, iniziando a strofinarla per tutta la loro lunghezza. Questo era uno dei suoi giochi preferiti: ritardare il più possibile il momento della penetrazione, per portare il livello di eccitazione al massimo, se mai ancora non ci fosse arrivata vista la situazione. Quando il livello di sopportazione divenne insostenibile, la mano fece un movimento deciso per farlo entrare dentro. Movimento che Mirko capì immediatamente e che accompagnò con una spinta decisa del suo bacino. L’effetto fu devastante perchè, dopo tutti quei preliminari e l’eccitazione suscitata da quella situzione, era decisamente sensibile e completamente bagnata e il cazzo di Mirko affondo dentro di lei nella sua interezza alla prima penetrazione. Manuela dovette staccare la bocca dal membro di Riccardo per riprendere fiato, tanto era stato forte il piacere. Ma mentre si stava godendo quel momento, Mirko iniziò a sbatterla con ...
... un ritmo molto veloce e intenso, con le sue mani che tenevano immobilizzati i fianchi di Manuela per permettere al suo cazzo di penetrarla fino in fondo. Manuela mise nuovamente la bocca sul membro di Riccardo e questa volta i suoi movimenti erano guidati dal ritmo che le dava Mirko. Era la prima volta che si trovava in una situazione del genere e le stimolazioni al suo corpo erano moltiplicate rispetto ad un rapporto normale, tanto che già sentiva di essere vicina all’orgasmo. Iniziò a gemere più forte nonostante la sua bocca fosse impegnata a succhiare il cazzo di Riccardo sempre più intensamente, facendo avvicinare anche il ragazzo all’apice del suo piacere. D’improvviso, Manuela sentì il piacere aumentare e le sue gambe iniziavano a cedere sotto i colpi incessanti di Mirko. Con le mani si aggrappò al corpo di Riccardo, pronta a quell’orgasmo che aspettava impaziente. Il ragazzo sentì le unghie di Manuela affondare nella sua pelle e i suo gemiti crescere sempre più, fino a quando sfilò la bocca per lanciarsi in un urlo liberatorio mentre col suo corpo era completamente crollata addosso a Riccardo, visto che Mirko non aveva minimamente rallentato il suo ritmo avvicinandosi a raggiungere il piacere. Non appena Manuela ebbe modo di riprendersi dall’estasi del piacere, appagata riportò le mani e la bocca sul cazzo di Riccardo, di nuovo seguendo il ritmo sempre più intenso di Mirko che di conseguenza aveva effetti anche su Riccardo. Manuela capì che Riccardo stava per venire ...