Il Monolocale di mia cugina 2
Data: 08/08/2021,
Categorie:
Feticismo
Autore: AlexFree, Fonte: EroticiRacconti
... eccitatissimo, solo che dal nulla il tempo si fermó, io vidi tutta la seguente situazione a rallentatore. Sentii il telefono di Anna squillare,Anna aprii gli occhi, spostó il suo peso verso i piedi per alzarsi ma facendolo, prima strinse i piedi tra loro con il mio pene in mezzo, poi fece peso solo sul destro per darsi la spinta per alzarsi. Io imbarazzatissimo me lo misi nei pantaloni e feci finta di niente, Anna rispose alla telefonata che duró poco, io feci per alzarmi ma lei con un calcetto al petto mi rimise a sedere. Chiuse la chiamata e si risdraió mettendosi come prima, allungando i piedi girati sul lato sinistro. Mi disse: continua pure il massaggio. Io le risposi: massaggio? E lei: si quello che mi stavi facendo. Io allora feci finta di fare un massaggio anche se non capii come aveva fatto a confondere il mio pene con un massaggio. Dopo poco mi fermó.dicendo: rifallo come prima!. Io allora capii e cosi tirai fuori il mio pene infilandolo tra le piante di Anna che intanto faceva ...
... finta di dormire. Appena lo rimisi li mi rieccitai tantissimo e il mio membro diventó di nuovo duro anche piu di prima, lei muoveva leggermente i piedini e mi faceva ansimare a bassa voce, poi all improvviso schiacció il mio pene con entrambi i piedi premendo con molta forza le piante tra di loro. Dicendomi: allora mettiamo in chiaro una cosa, non puoi fare quello che ti pare e mettermi questo coso in mezzo ai piedi quando vuoi, perche se no io prima te lo schiacció fino a fartelo diventare viola e poi passo alle palle, hai capito?. Io eccitatissimo e anche dolorante potei rispondere solo con un mugugno di approvazione e lei allentó la presa ma poi inizió a muovere le piante unite avanti e indietro e dal nulla mi fece un footjob, io dopo pochissimo stavo gia per esplodere e infatti venni copiosamente su i suoi piedi. Lei si alzo e mi disse: questo invece succederá se rispetti i miei ordini, dopo aver detto cosi se ne andó. Io rimasi sul divano incredulo di quello che fosse appena successo.