Lotta di classe
Data: 02/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Feticismo
Lesbo
Autore: Fav88, Fonte: xHamster
... trattato, lo accartocciò e glielo ficcò di forza in bocca, poi prese una leggera striscia di seta color porpora e la legò sopra la bocca farcita di carta, per impedirle di sputarla. Marta, in ricordo delle umiliazioni passate le diede uno schiaffo sui seni e le mise una busta a sacchetto di carta sopra la testa. Dal sacchetto spuntavano i bei capelli ramati della ragazza e i suoi mugolii. Venne fatta sedere sullo stretto sgabello, da cui il suo culetto strabordava, obbligandola a mettersi sopra al cazzo in gomma il quale entrava dentro la sua fighetta attraverso una zip apposita in mezzo alle gambe, spostando le sue mutandine. Passarono venti minuti e Antonella era attorniata dal silenzio e dal piacere, si sentiva umiliata e sconfitta ma alla fine quella situazione continuava a ribadire la sua estrema bellezza e voluttuosità. All'improvviso ecco una voce maschile: Luca, l'ex di Beatrice che l'aveva ripetutamente tradita con Antonella. La bella adorava quel ragazzo, bello, alto, muscoloso e con gli occhi verde chiaro. Beatrice lo aveva invitato con lo scopo di umiliarla di fronte a lui, mostrandola legata e sottomessa. Non sapeva, pensava Anto, che vedendola in quelle condizioni in lui sarebbe soltanto scoppiata la voglia di scopare, e guarda il caso pure lei ne aveva voglia matta,
La voce del principe si avvicinava sempre più e all'ultimo ecco un sussulto: la prigioniera da sotto il sacchetto che le nascondeva la testa sorrise nel suo bavaglio, stringendo le gambe, ...
... legate accavallate, per renderla più sexy. Il ragazzo la trovò seduta sull'alto sgabello, legata e con le gambe accavallate, vestita in modo sexy e provocante, con un sacchetto in testa. Sapeva che sotto stava Antonella, la più bella di tutte, e tremava anche lui al solo pensiero di come avrebbe potuto farsela. La sentiva genere di piacer con il bel cazzo in gomma in mezzo alle gambe e il culetto che strabordava dallo sgabello. La sentiva eccitarsi, mentre si divincolava lievemente. Sapeva però che non avrebbe potuto spompinarlo: Beatrice e le altre ci tenevano particolarmente che tenesse il bavaglio stretto in bocca, come punizione.
Luca sfilò il sacchetto ed vi emerse Antonella in tutta la sua bellezza, legata e imbavagliata con la porpora e il trattato, che conosceva bene. Vide il cazzo che le entrava dentro e la guardò voglioso, lei ricambiò lo sguardo. Le prese il viso delicatamente e la baciò attraverso il bavaglio ficcato in bocca e la fece alzare, il che provocò sollievo alla sua posizione. Incominciò a sorriderle e massaggiarle il sedere, a sfiorarle i seni. La ragazza sorrideva nella sua imbavagliatura quasi a chiedere di più... "mggdff" gemeva. Luca allora le strinse le natiche e cominciò a sculacciarla, poi con le mani le uscì le tette cominciò a leccare vigorosamente i suoi bei capezzoli duri. La mise a novanta, la sculacciò nuovamente e le infilò due dita nel culetto. Antonella gemeva, mugolava e urlava di volere di più attraverso il bavaglio. Luca uscì il suo ...