1. Alessandra e geova 5 e 6


    Data: 30/07/2021, Categorie: Incesti Autore: Nuovo Eliseo91, Fonte: EroticiRacconti

    ... dalla bocca e si avvicinò, sempre in ginocchio, ad altri due cazzi e iniziò a masturbarli con entrambe le mani. Uno dei due cazzi era quello di suo padre, lo aveva riconosciuto. Aveva ancora quel forte odore di piscio penetrante come l'ultima volta.
    
    Fu la volta di Enrico, Alessandra lo riconobbe dal pizzetto che spuntava sotto la mascherina.
    
    Aveva un cazzo veramente enorme e lo introdusse nella bocca della ragazza mentre ancora stava segando gli altri due uomini. Aiutandosi con la schiena, inarcandola avanti e indietro, Alessandra cercava di tenere lo stesso ritmo sia con la bocca che con le mani. Il cazzo di Enrico la stava soffocando, lui spingeva forte fino nella sua gola, senza accennare a fermarsi o a diminuire l'intensità. Più Enrico inseriva il cazzo nella bocca di Alessandra e più saliva usciva dalla boccuccia della giovane testimone di geova.
    
    Altro che l'acqua della vita che doveva sgorgare dal nuovo mondo, quella era la vera acqua della vita di cui dissetarsi, pensava Alessandra. Le piaceva tantissimo essere li sotto, sottomessa da quegli uomini. In verità era lei, con la sua bocca, con le sue mani, con i suoi pompini a sottomettere loro. Li stava dominando inconsciamente. In quel momento, coi loro cazzi in suo possesso avrebbe potuto chiedergli qualunque cosa, qualunque desiderio le sarebbe stato esaudito. Bastava solo impegnarsi a succhiare il cazzo e farli godere. E lei si era scoperta bravissima a far godere i maschietti usando sapientemente le proprie ...
    ... armi di seduzione e la sua preziosissima bocca da pompinara.
    
    Toccava agli altri due, gli ultimi due che erano rimasti in disparte. Uno dei due lo mise in bocca ad Alessandra, con la bocca che iniziava a grondare sempre più liquidi, tenendola per i capelli mentre l'altro si era inginocchiato e le aveva sollevato la gonnellina e con le mani, divaricandole le cosce stava cercando la passerina di Alessandra. Il leggero trucco che si era messo sotto gli occhi stava lentamente scivolando via per lasciare spazio a sudore, sperma e saliva.
    
    L'uomo sopra di lei le aveva spostato le mutandine e trovato i peli stava introducendo le dita nella sua piccola figa già calda e bagnata.
    
    Il gioco stava piacendo ad Alessandra, si stava eccitando e divertendo.
    
    Si tolse il cazzo ancora umido dalla bocca e invitò l'uomo a toglierle le dita dalla figa.
    
    Si alzò in piedi e come in uno striptease si levò la camicetta e il gonnellino rimanendo in mutandine e reggiseno. Era davvero così eccitante. Uno dei maschietti la prese da dietro e la obbligarono nuovamente a inginocchiarsi.
    
    La invitarono nuovamente ad alzarsi e la aiutarono a levarsi pure il reggiseno e le mutandine.
    
    Suo padre si avvicinò e preso il cazzo in mano cominciò a sbatterlo sulla faccia della figlia. Fu poi il turno degli altri 5, uno alla volta presero il proprio cazzo in mano per farlo annusare o sbatterlo sulle guance della ragazza. Lei lasciava fare, cercava di respirare a pieni polmoni l'odore di cazzo che le si ...