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Alessandra e geova 5 e 6
Data: 30/07/2021, Categorie: Incesti Autore: Nuovo Eliseo91, Fonte: EroticiRacconti
... sapore orientale tanto che Enrico dovette pensare ad altro per non rischiare di eccitarsi subito. Sarebbe stato imbarazzante presentarsi alla ragazza e agli ospiti subito in stato di eccitazione. Non aveva “provato” la ragazza prima, forse sarebbe stato il caso di sondarne le capacità e la tecnica ma si fidava delle parole di Carlo. Lo rassicurò, sua figlia ci sapeva fare. Come succhiava quella ragazza sembrava una molto più esperta rispetto alla reale esperienza sessuale di Alessandra. Enrico la guardava. Era davvero bella. Ancora poco e le avrebbe fatto assaggiare il suo sperma. Stavano arrivando gli ospiti, doveva preparare la stanza. Alle 9 erano già tutti in cerchio, in un altro salone della casa. Le finestre erano state oscurate con dei lunghi drappi neri e le luci spente. Enrico accese delle piccole luci poste a terra, ai quattro angoli del salone, come fossero dei piccoli fuocherelli in un bosco. Nella semi oscurità si riuscivano a distinguere distintamente le sagome di 6 uomini, posizionati in cerchio attorno ad Alessandra. I 6 uomini portavano una mascherina sulla faccia per non farsi riconoscere. Alessandra sapeva che tra quegli uomini c'erano suo padre ed Enrico, mentre non conosceva l'identità degli altri 4 anche se dalla corporatura e dalle voci che aveva sentito sembravano essere tutti molto più giovani di suo papà. Enrico invitò gli altri a tacere. Alessandra era l'unica senza mascherina, dovevano poterla guardare negli occhi e seguire ...
... ogni riflesso di luce sul suo viso. Lentamente Alessandra si inginocchiò, portandosi le mani dietro ai capelli per legarseli. Fece l'occhiolino ad uno dei sei maschietti. Quello era il segnale per cominciare le danze. L'uomo mascherato si slacciò la patta dei pantaloni e si avvicinò ad Alessandra mentre gli altri 5, in cerchio, dovevano assistere alla scena. Alessandra toccava i pantaloni dell'uomo con una mano mentre con l'altra si strusciava la camicetta all'altezza del seno. Mentre Alessandra toccava i pantaloni dell'uomo gli altri 5 iniziarono a slacciarsi i propri pantaloni e a tirar fuori gli uccelli dalle mutande. Alessandra si voltò e vide tutti quegli enormi cazzoni che si prolungavano verso lei, aspettandola con ansia e dissimulato piacere. Prese allora in mano il cazzo del primo uomo mascherato e iniziò a masturbarlo lentamente mentre con gli occhi cercava gli occhi dell'uomo sotto la mascherina. Quel processo erotico aveva fatto indurire ulteriormente il pene dell'uomo. Con delicatezza Alessandra introdusse il cazzo dell'uomo nella propria bocca facendolo arrivare fino in gola. Aiutandosi con la salivazione cercava di inumidirlo e tenerlo dentro la propria boccuccia, solleticandolo con la lingua. Leccò il cazzo tutto intorno alla cappella stando attenta a non esser troppo precipitosa nell'introdursi il pisello tra le labbra e poi fin giù sulla lingua e nella gola. Il piacere andava fatto assaporare poco a poco. Si tolse il cazzo ancora duro ...