1. Il sorriso di mia moglie...


    Data: 10/07/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Blacknoble, Fonte: Annunci69

    ... sue scarpe, il suo smalto, la cura che aveva per i suoi cappelli, il suo trucco mai esagerato, i suoi modi felini, la sua voce ipnotizzante, il suo culo... Il suo culo alla pari del suo corpo. Mi chiedevo sempre perché avesse scelto me. Agata non era sempre stata bella. Al liceo era sovrappeso, io pure. La sua trasformazione era avvenuta durante l'università. Fuori dalla sua Safe zone, il confronto era inevitabile. Perse peso, si iscrisse in palestra, cominciò a seguire una dieta particolare per la pelle e non so cos'altro. Mi costrinse a dimagrire, mi costrinse a pareggiare, nelle vesti e nei modi. Era come un bruco divenuto farfalla. che se per me, bruco non lo fu mai, ma mia moglie diventò una donna che non passava inosservata. Ed io diventai l'uomo della donna che non passava inosservata.
    
    Devo dire che Agata non è bella come si potrebbe pensare, ossia non è Naomi Campbell. In sensualità, è meglio. È immensamente al di sopra della freddezza e degli standard che vogliono che le donne non debbano "provocare". Lei naturalmente è provocazione. Lo è sempre stata, da ragazzina, semplicemente, non lo sapeva.
    
    Ora la guardavo. Ero seduto su una poltrona in mezzo ad un soggiorno alto grande. C'era un cammino, acceso. Mia moglie invece era seduta su un uomo. Lui, immobile, estasiato, onorato, beato in mia moglie. Sapevo esattamente le sensazioni che stava vivendo in quel momento. Io conoscevo figa di mia moglie, sapevo dei piaceri che poteva procurare, ed immaginavo il cazzo ...
    ... di lui stretto in un mare di piaceri. Vedevo le mani di lui che goffamente cercavano di accarezzarle i seni, il sedere di lei che si alzava e scendeva su un poderoso cazzo incappucciato. Agata aveva tenuto i reggi calze, ed il reggiseno nero di pizzo. Faceva contrasto sulla sua pelle bianca, luccicante di sudore. Il suo sguardo era vitreo, godeva. Lo sapevo, conoscevo questa espressione, quello sguardo nel nulla, quel respiro trattenuto, quei brividi su tutto il corpo. Lei talento il suo movimento e continuò a godere per lunghi minuti sul cazzo dell'uomo che era paonazzo. Si stava trattenendo. Io lo sapevo. La figa di mia moglie è come una via senza ritorno, scivoli nel piacere non puoi fermarti. Ed allora combatti contro te stesso, trattieni il piacere ed aumenti il desiderio. Era un ragazzo giovane, desideroso di vivere un esperienza travolgente, probabilmente, era un suo sogno scopare con una "milf" come chiamano le donne dell'età di mia moglie, una fantasia ricorrente che pochi però avevano la fortuna di vivere. Il trio era un altra cosa. Ma mia moglie anche.
    
    Non avevo voglia di partecipare. Nell'aria, la goduria si diffondeva, pervadeva le mie narici, turbava i miei sensi in modo morboso. Mia moglie poi si alzò e si avvicinò alla poltrona dov'ero seduto. Si appoggio con le due mani sul bracciale offrendo il sedere al ragazzo che non si fece pregare. Mi fissò diritto negli occhi... Stava sorridendo. Stava godendo. Era felice. Lo si percepiva in quella vibrazione che ...