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Passione riscoperta per gioco... 05
Data: 06/07/2021, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... bancarella di bigiotteria” disse il mio amico. “Ho visto. E allora?” “Quei due ragazzi li conosco. Pia ogni volta che passiamo di qua si ferma a civettare e mi ha detto che quando è da sola le fanno apprezzamenti molto espliciti. Fermiamoci a guardare cosa succede” Osservai meglio i due ambulanti. Uno avrà avuto una trentina d’anni. Capelli lunghi, fisico d’atleta e sorriso accattivante. L’altro era un ragazzo di colore. Doveva essere giamaicano. Portava in testa un cappello con i colori rosso, verde e giallo. alto circa un metro e ottantacinque. Anch’esso con un sorriso abbagliante. Non riuscivamo a percepire cosa si dicevano ma doveva essere molto divertente perché tutti e quattro sghignazzavano. Il ragazzo di colore fece provare un paio di collane a Pia mentre l’altro prese la mano di Laura e vi appoggiò sopra dei bracciali. Gesticolava e nel farlo ogni tanto sfiorava il viso, le spalle e un paio di volte anche il seno di mia moglie. Di nuovo quella strana sensazione mista di rabbia, gelosia e sottile piacere che andava subito ai miei genitali dando loro un comando di risveglio. Laura fece finta di nulla e iniziò la trattativa per l’acquisto di un bracciale. Dopo un dialogo stretto vidi che il ragazzo si avvicinò al viso di lei e le sussurrò qualcosa nell’orecchio. Laura buttò indietro la testa e scoppiò in una risata. Il ragazzo continuava a fare si con la testa. Alla fine le diede il bracciale si salutarono e ricominciarono la passeggiata e con loro ...
... anche noi. Decisi di fermarmi anche io al banchetto e chiesi al ragazzo qualche informazione sui prodotti in vendita. Molto professionalmente mi spiegò le peculiarità della loro produzione. Poi gli chiesi: “Che bella quella signora che era prima qui al banchetto. La conosci?” “No è la prima volta che la vedo. L’altra è venuta spesso a comperare qualche oggetto di bigiotteria” “È una bella donna. Mi piacerebbe conoscerla.” Proseguii “Anche a me piacerebbe. L’ho invitata domani a fare un giro sul gozzo che abbiamo ancorato nel porticciolo. È la nostra casa. Non so se accetterà. Domani lo scopriremo” Salutai e me ne andai. Angelo mi raggiunse più avanti. Ero frastornato. Provare piacere ed eccitazione delle nostre fantasie aveva un senso solo se erano condivise. Altrimenti erano solo menzogne e tradimenti. Arrivati alla macchina cercai lo sguardo di Laura che però continuava a parlare con Pia di una collega che stava per divorziare. Prendemmo la strada di casa. Angelo era ancora su di giri per il denaro vinto e le ragazze erano decisamente troppo prese dai loro discorsi. I miei pensieri erano concentrati su quanto mi aveva detto il ragazzo del banchetto. Vedevo solo scenari negativi. Il pensiero di mia moglie toccata, leccata, scopata da un altro uomo ora mi provocavano solo dolore. Niente che ricordasse l’eccitazione di qualche ora prima in autostrada. Raggiunta la casa dei nostri amici ci salutammo ed andammo ognuno nella propria stanza. Laura, ...