Terza volta di Manola
Data: 05/07/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu
... solo e poi vai alla cassa. Manola cominciò a girare fra gli scaffali dirigendosi subito nel reparto dove c’erano le scarpe ed i sandali con i tacchi a spillo. Vide un paio di sandali turchesi con un plateau di un paio di centimetri. Il colore ricordava quello del vestito che aveva appena comprato per cui cercò il suo numero e prese la scatola. Poi disse ad Alberto che voleva provare anche un paio di scarpe spuntate, sempre con il tacco altissimo, queste erano bicolore col corpo nero e la parte posteriore ed il tacco rossi. Manola si sedette su un cubo con il tappetino davanti, messi lì per far provare le scarpe agli acquirenti. “Mi aiuti a metterle per favore?”. Alberto prese il sandolo turchese destro, non lo aveva visto benissimo ma prendendolo in mano si rese conto che il tacco era estremamente sottile oltre che spropositamene alto. Si accovacciò davanti a Manola e le infilò il sandalo nel piede come fosse cenerentola quindi le allacciò il cinturino alla caviglia. “Prendi anche l’altro voglio vedere come sto e se riesco a camminare o se questi sandali li metterò solo per andare a letto”, continuò ridendo. Alberto prese anche il secondo sandalo, la aiutò a metterlo e quando sollevò lo sguardo Manola aveva allargato le gambe, il vestito era risalito parecchio e la sua passera nuda era a pochi centimetri dal suo naso. Non indossava più il tanga rosso; come aveva fatto a non accorgersene prima. Era frastornato dall’eccitazione poi pensò che da quando erano usciti dal camerino ...
... dove Luciano la aveva spiata, non aveva avuto la possibilità di toglierselo e che quindi se lo era tolto per Luciano. Manola gli stava dimostrando di essere una grandissima maiala e lui non se ne era mai accorto prima. Ripensò che da quando aveva smesso di scoparla per i suoi problemi, Manola le si era offerta con mise da vera mignotta e che anche questo togliersi le mutande era in linea con quanto successo negli ultimi mesi. Il cazzo gli scoppiava nei pantaloni, non importa se lei avrebbe scopato altri, la voleva per sé, voleva anche lui una fetta di torta. Come diceva un suo collega quando aveva scoperto che la moglie lo tradiva “meglio una fetta di una buona torta che tutta una torta che non sa di nulla”. All’epoca ci aveva riso sopra ed aveva pensato che il collega era un cornuto e che lui una situazione così non la avrebbe mai accettata, ora invece lo capiva benissimo e la cosa gli piaceva tanto che preferiva una fetta della torta buonissima alla torta intera. Manola si accorse dallo stupore di Alberto che finalmente si era accorto che non indossava più il tanga e disse al marito: “Se il mio tanga rosso ti manca tanto quando invitiamo Luciano gli dirò di riportarmelo, al camerino mi ha chiesto un ricordino ed ho pensato che questo fosse adatto”. Poi si alzò e fece qualche passo per vedere se riusciva a camminare su quei sandali, il tacco era a stiletto alto circa 12cm, grazie al plateau riusciva però a gestirlo. “bene disse credo che mi vadano perfettamente, certo non ci ...