La grande illusione
Data: 27/06/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: oldconsumer, Fonte: RaccontiMilu
... sua sensualità
Una volta terminato il servizio, mi dissero che mia figlia poteva andare via, ma che io dovevo trattenermi per fare anch’io un servizio fotografico.
Mi meravigliai , non avendo scelto nulla che rispecchiasse il mio gusto.
Contrariamente a mia figlia, mi fecero incontrare un’estetista che mi rifece completamente il trucco,
indubbiamente elegante, ma molto marcato ed, in alcuni particolari ,come le labbra ingrossate e gli occhi un po’ a mandorla, orientaleggianti
Con mia grande sorpresa mi depilarono tutte le parti del mio corpo già depilate ,con la motivazione che non potevamo correre il rischio che qualche ombra rovinasse qualche fotografia.
Mi fecero indossare tutti gli abiti che avevano scartato per mia figlia e che erano abiti eleganti, ma succinti, che scoprivano più di quello che nascondevano e che mettevano in risalto tutte le curve del mio corpo
Tutta una serie di foto riguardavano l’intimo, con capi ,evidentemente,di misura inferire a quella che portavo abitualmente, anche se l’intimo lo portavo saltuariamente, per cui le tette trasbordavano dalle coppe, i tanga scomparivano tra i miei glutei e, davati ,le grandi labbra erano appena coperte da una striscetta che lasciava scoperto l’inguine.
Per ultimo mi fecero tutta una serie di foto nuda completamente ed in varie posizioni
Cercai di protestare, ma mi dissero che servivano agli ...
... stilisti per valutare il corpo della modella.per adattarvi le loro creazioni
Chiesi perchè quel genere di foto non le avessero fatte a mia figlia e mi risposero perchè, essendo minorenne, non potevano evidenziare certi aspetti della moda intenti a mettere in risalto la sensualità del modello.
Sapevo benissimo che lei era, invece ,mggiorenne, anche se da poco, ma lasciai perdere perchè preferivo che la ritenessero tale
Mi assicurarono che, una volta maggiorenne, al suo boock sarebbero stati aggiunti atlri modelli , così come altre foto sarebbero state aggiunte anche al mio.
Alcuni giorni dopo , lui mi cercò per dirmi che un famoso regista aveva avuto modo di vedere presso il fotografo,alcuni scatti di mia figlia, e, saputo che era lui che curava i suoi interessi, gli aveva chiesto se poteva farla apparire in una scena del film che stava girando, per vedere come ne usciva.
Mi disse che in quella scena di circa un minuto, sarebbe apparsa come l’amica di un’amica della protagonista,che non avrebbe pronunciato neanche una parola, e che l’incontro sarebbe avvenuto all’aperto quindi completamente vestite.
Naturalmente diedi il mio benestare
Richieste di questo genere mi furono rivolte alttre due volte sempre nel corso della lavorazione del film
Queste brevi apparizioni esaltarono oltre misura l’orgoglio di mia figlia che non riusciva in alcun modo controllare la sua felicità