Spalato Capitolo 6
Data: 25/06/2021,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: youngman, Fonte: RaccontiMilu
... sodomizzazione che lui le fece provare.
Sin dalla prima sera che fecero sesso, lui cercò di incularla , ma era evidente che, seppure disposta a lasciarlo fare, lei avrebbe sofferto molto, nonostante tutte le precauzioni che avrebbe potuto prendere, e lui, essendo all’inizio della loro storia, non voleva usarle violenza per paura che lei si staccasse da lui .
Ora le cose erano cambiate e lui era certo che lei non avrebbe mai voluto o potuto mettere in discussione il loro rapporto improntato ad un sado-maso soft che tanto piaceva a lui ed ora anche a lei.
Così incominciò a insidiare sempre più da vicino quel forellino che io, essendo un po’ meno dotato, avevo avuto modo di sverginare ma ad utilizzare raramente perchè a lei procurava fastidio se non dolore
Una sera lui mi disse che quella notte era deciso ad andare sino in fondo per cui mi preparassi all’idea che quella notte l’avremmo ( ? ) inculata .
Quando, verso l’una della notte, fummo tutti e quattro a letto nelle rispettive camere, all’improvviso lo sentimmo entrare in camera nostra..e, senza proferir parola entrare in bagno , aprire la doccia , poi rientrare in camera nostra , gettarmi un contenitore e dirmi di aiutarlo.
Prese Laura per un braccio e la fece alzare dal letto portandola direttamente sotto la doccia.
Quando lei fù completamente grondante d’acqua spostò il getto della doccia ed entrò nel box dietro di lei, mi prese il contenitore che avevo tra le mani e lo svuotò sulla sua schiena e mi ...
... ordinò di spargerglielo da per tutto, confidando che, avendomi detto prima quali fossero le sue intenzioni per quella notte, prestassi una cura particolare nel lubrificare per bene quella parte del suo corpo che lui era pronto a violare.
Intanto lui la teneva per i polsi, a braccia alzate , con le tette e la figa appiccicate alle piastrelle del muro, sino a quando mi ordinò di accompagnare il suo cazzo nel culo di mia moglie
Obbediente avvicinai la cappella al buchino e lo tenni fermo mentre lui incominciava a spingere
Il solco del culetto era pieno di quel liquido viscoso che non so se fosse sapone liquido o vaselina
ma vidi il glande farsi strada inesorabilmente in quello stretto pertugio, forzarlo prima di essere ingoiato dallo sfintere che si rinchiuse strettamente attorno a lui
Lei era impossibilitata, da me che la tenevo ferma, a fare qualsiasi movimento per sottrarsi a quella violenza , ma quello che mi sorprese di più fù il non averla sentita gridare , ma,alzando gli occhi vidi che lui le teneva una mano stretta contro la bocca per impedirle di farlo
Io in quel momento provai una grande eccitazione e pena per lei, vedendo le lacrime scenderle sul viso
Lui le parlava, le diceva che il più era fatto, che il dolore sarebbe passato presto, che ora era la donna che piaceva a lui, che presto avrebbe provato, nel prenderlo in culo, un piacere anche più grande di quello che provava quando lui la scopava.
Lui, lentamente incominciò a muoversi dentro di ...