1. Spalato Capitolo 6


    Data: 25/06/2021, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: youngman, Fonte: RaccontiMilu

    Il sesso divenne la ragione del nostro stare assieme.
    
    Ogni momento della giornata era intriso di sesso,non sempre rappresentato dalle penetrazioni, perchè ne lui ne io avremmo avuto la possibilità di farlo, ma di tante altre sfumature, dai palpeggiamenti in mare quando eravamo in acqua,, all’esibizionismo spinto di lei sugli scogli a beneficio dei presenti, dalle passeggiate con lei che indossava abiti che mostravano più di quello che nascondevano, ai giochi e pratiche che lui introdusse nei nostri rapporti e non solo quelli sessuali ,tutti orientati alla dominazione ed all’obbedienza di lei .Nei rapporti che lui aveva con lei , ormai in mia presenza, fecero la loro comparsa tante piccole trasgressioni e perversioni.
    
    La prima fu quella di obbligarla ad avere rapporti lesbichi con sua moglie , naturalmente in nostra presenza, per il suo piacere e per la mia umiliazione, perchè, e giusto dirlo, umiliarmi era uno dei suoi scopi nel rapporto che stava instaurando con mia moglie.
    
    Spesso le chiedeva di ritornare ragazzina e di masturbarsi davanti a lui come lo faceva allora , nuda, in piedi, a gambe leggermente divaricate che si piegavano sempre più mentre si avvicinava l’orgasmo che la scuoteva tutta
    
    Lui mi ordinava di portargliela vicino, a letto o sul divano, di prenderle la mano e portarla sul suo cazzo, di leccargliela per farle aumentare il desiderio di essere scopata da lui e, poi ,di accompagnare il cazzo dentro di lei, ed, in seguito,di tenerla ferma ...
    ... mentre lui cercava di metterglielo in culo.
    
    Voleva che lei lo sostenesse nelle mie umiliazioni per cui , quando lui le chiedeva se io riuscivo a farla godere rispondeva di no , che ce l’avevo troppo piccolo, che lei fingeva di godere , che ero mezzo impotente , che lei aveva sempre sognato un uomo come lui che la trattasse come una puttana quale lei si sentiva, mentre io la trattavo come una bambina.
    
    Lui introdusse nei rapporti sessuali che aveva con lei una studiata violenza che sembrava eccitare entrambi.
    
    Il suo gioco preferito era sculacciarla in tutte le posizioni, mentre era in piedi o sdraiata o a pancia in giù coricata sulle sue ginocchia
    
    Strizzarle il seno, stringere tra le unghie i capezzoli, darle qualche schiaffo sul viso, specialmente quando era in preda all’orgasmo
    
    Lo eccitava vederla in imbarazzo, per cui gli piaceva fare in modo di portarla in situazioni che ,chi le stava intorno, anche gente comune che non ci conosceva, si accorgesse che sotto la gonna era nuda, per cui amava portarla sulle scale mobili o passeggiare tenendole la mano sui fianchi in modo che , piano piano, l’orlo della mini gonna risalisse sino a mostrare l’attaccatura dei glutei che testimoniavano la sua nudità
    
    Tutto questo che vi ho raccontato veniva da lei, non solo accettato, anche se vissuto con imbarazzo ,ma , ancor più, con eccitazione quasi infantile e con estremo piacere.
    
    L’unica cosa che , in seguito, avrebbe ricordato come vissuto in senso negativo fu la prima ...
«123»