1. Una giornata al mare


    Data: 22/06/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: porcelli321, Fonte: Annunci69

    ... tutta nuda e di come le avessero messo gli occhi addosso dal primo momento che l’avevano vista senza reggiseno; ora anche senza slip era il massimo.
    
    Lei non sapeva più cosa dire e si sentiva strana per le sensazioni che stava provando, per il fatto di essere nuda, di esserlo in mezzo a degli estranei, per essersi eccitata nel vedere i loro cazzi grossi e duri.
    
    Il mio amico si stese vicino a lei e iniziò a dirle con tono da corteggiatore galante :”Hai un corpo incredibile. Hai visto come me lo hai fatto diventare? Ma con tuo marito riesci a sentirti appagata completamente? Ho visto come ti mangiavi con gli occhi il cazzo dei vicini. Ma dimmi che ne pensi del mio?” lei non riusciva a rispondere evidentemente confusa ed eccitata.
    
    Allora lui iniziò a prendere l’abbronzante e senza chiederle il permesso gliene versò sulle tette iniziando a spalmarglielo lentamente; lei stava per protestare ma non riuscì a parlare sentendo una mano diversa da quella mia che le stava toccando le tette. Chiuse gli occhi e senza pensarci allargò le gambe leggermente cosa che Giorgio prese al volo e mettendosi la crema sulla mano gliela infilò senza preavviso tra le cosce andando diretto sulla fica depilata. Lei serrò subito le cosce ma lui le sussurrò all’orecchio di fare la brava bambina e di lasciarlo fare. E le sparò un bacio sul collo che le tolse il fiato; poi inizio a leccarle l’orecchio mentre con la mano iniziava a lavorarle la fica dolcemente. Sentendola lasciarsi andare passò con ...
    ... la bocca a risalirle sul collo fino ad arrivare vicino la bocca; lei era persa dalla marea di eccitazione che la riempì tutta e oltre ad allargare oscenamente le cosce mettendo in mostra la fica zuppa schiuse la bocca vogliosa di sentirsi penetrata dalla lingua di quel toro.
    
    Intanto i tre li vicino si stavano gustando la scena iniziando a segarsi senza pudore. Lui gli lanciò un sorriso complice e aumentò il ritmo dello sgrillettamento. L’effetto fu che lei gemette di piacere e lui allora le affondò la lingua in bocca in una penetrazione simile ad una scopata in bocca. Poi le prese la mano e gliela mise sul cazzo svettante; appena lei sentì quell’asta inverosimile rispetto a quella a cui lei era abituata la strinse forte e esclamò con tono sensuale ”Dio mio che cazzo che hai Giorgio! Come è grosso e quanto è duro! Sei un vero toro da monta! Mmmmmmmm!”
    
    Lui allora con tono stavolta più autoritario le disse di segarlo li davanti a tutti. Lei a quelle parole alzò la testa accorgendosi come i tre fossero li vicino a sentire e vedere ogni sua parola, gemito e mossa. Si fermò un attimo ma quelli le dissero di non preoccuparsi di loro.
    
    Giorgio cambiò decisamente tono e modi e da galante divenne molto più autoritario e diretto. Iniziò con tono forte a dirle:” dai troietta ho capito che porcella che sei e che voglia hai di provare il mio cazzo e quello dei tre amici” “Non fermarti e per il momento continua il tuo lavoro di mano senza troppe storie altrimenti finisco di giocare ...
«12...456...»